Pena di morte.

Da Costantino Posa
Solo oggi ho capito cos'è la morte.
Quello che ho fatto non ha niente
a che fare con la sorte.
Eppure ieri ero come te,
al mattino facevo
il segno della croce,
mentre ora in silenzio
non ho più la mia voce.
Anch'io prima, come tutti, ho amato.
Poi come un folle, ridendo, ho sparato.
Fino a ieri pregavo in ginocchio,
domani, purtroppo, mi son perso d'occhio.
È strano anche tu hai usato la sorte
Quello che hai fatto,
non far finta di niente,
mi ha portato soltanto alla morte.