Ho preso questa ricetta dal programma di
Benedetta Parodi "I menù di Benedetta". L'anno scorso a dir la verità adoravo letteralmente questo programma, che invece quest' anno non mi piace tanto...boh, sarà la presenza del pubblico, che non fa concentrare la conduttrice sulle ricette e sulla cucina come l'anno scorso...non so, comunque mi ha preso questa antipatia istintiva e non lo seguo più tanto. Questa infatti è una ricetta dell'anno scorso (anche se devo dire che girando nei siti ne ho adocchiata anche qualcuna di quest' anno). Era uno dei suoi piatti forti, a suo dire, una di quelle cose che piacciono a tutti e sono buonissime. Infatti avevo in mente da tempo di provarle, e due giorni fa è stata la volta buona. In effetti aveva ragione. Sono ottime! L'unica rogna è dover togliere tutte le spinette quasi invisibili delle triglie, ma comunque io ci ho messo non più di 10 minuti. E poi, per il risultato, vale la pena! Ah, noterete che uso lo scalogno in quasi tutte le preparazioni...problemi di "intolleranze"
in famiglia. :-) Ma voi usate pure le cipolle!
INGREDIENTI per 4 persone
- Olio d'oliva q.b.
- Scalogno 1
- Pomodori ciliegino 10
- Filetti di triglia 250g
- Prezzemolo q.b.
- Sale q.b.
- Pennette 400g
PROCEDIMENTO
Sfilettate le triglie se non l'ha già fatto il vostro pescivendolo (in questo caso prendetene circa 350g).
Coprite il fondo di una padella con dell'olio d'oliva, fatelo scaldare e mettete a rosolare lo scalogno tritato finemente (aggiungete un goccio d'acqua se necessario per non farlo bruciare).
Una volta rosolato, aggiungete i pomodori tagliati a metà.
Togliete tutte le spine dai filetti (anche quelle piccole) e mettete anche quelli in padella.
Salate e cuocete finchè le triglie non si spappolano.
Intanto avrete lessato la pasta (tenete da parte un po' d'acqua di cottura). Saltatela in padella con il condimento e aggiungete l'acqua di cottura (poca) per amalgamare meglio i sapori.
Servite con prezzemolo tritato.