Pensieri carichi di rabbia, disperazione, negativi riguardo la propria situazione economica, produrranno esattamente profitti negativi, lavori sottopagati, affari andati male, spese impreviste. Questi pensieri ostacolano il nostro percorso verso la ricchezza e il successo. Queste conseguenze non dipenderanno mai da fattori esterni, ma saremo noi stessi a concretizzarle. Siamo quello che pensiamo. Il disagio finanziario deriva sempre dal rapporto con noi stessi. A me piace pensare di poter essere nella condizione di svolgere un’attività lavorativa appassionante senza sentire il peso del lavoro quotidiano e quando qualcuno mi chiede -“Ti piace il tuo lavoro?” io posso essere libero di rispondere -“SI!” senza esitazione, cosa molto difficile nella realtà di tutti I giorni…
Ritagliarsi il tempo necessario per coltivare i propri pensieri positivi e motivanti, all’inizio ci obbligherà ad affrontare l’inconscia resistenza al cambiamento.
Lasciamo stare le persone demotivanti e negative che nemmeno proverebbero ad ascoltare il nostro proposito. Per intenderci: quelle che ci direbbero: “alla tua età ti metti a fare queste bambinate” oppure, “non si diventa ricco se non hai i soldi e cose di questo tipo”. Loro difficilmente ci sarebbero utili e non lo sarebbero nemmeno a loro stessi. Chi ci stà vicino “sentirà a naso” che emaniamo una luce diversa e sarà naturalmente attratto da noi. Questa sarà un’ottima partenza verso la realizzazione finanziaria. Per ricchezza intendo condizioni di agio economico, cioè possedere i soldi per potere avere una vita dignitosa: Potersi permettersi una casa, pagarsi le utenze, cibo, vestiario, istruzione ed in fine anche qualche svago tipo viaggi, sport o quello che si preferisce…in maniera modesta mi raccomando non fate gli esosi! Oggi ho voglia di aprire una Drogheria, la bottega dei sapori e profumi dimenticati, domani vedremo cosa altro avrò voglia di fare!!!