Il mio pensiero: Like the moon - La faccia nascosta della luna è il giallo spy-story di Stella Robi pubblicato lo scorso 2011 dalla Casa Editrice Siska.
Personalmente credo presenti anche elementi di contatto con il genere thriller per la suspense, la tensione e l'eccitazione che emergono come elementi principali dalla trama. Un'ottima lettura che tiene il lettore avvinto alle pagine fino all'ultima riga. Non manca nulla: una vittima, un integerrimo ispettore ed uno spietato assassino... e ci sono persino bellissime immagini fotografiche a corredo e proposte per ogni capitolo delle canzoni come colonne sonore. Non solo: è possibile anche ascoltare la lettura espressiva dei primi due capitoli del romanzo.
Come anticipato nella sinossi, da il via alla vicenda la curiosità di Lily Carter. La giovane cameriera si appropria di nascosto di una busta contenente informazioni top secret. Purtroppo, come ben si conoscono i detti nati intorno a questa attitudine o istinto che dir si voglia... la curiosità ha il suo prezzo e Lily, purtroppo, pagherà con la vita.
Narrato in terza persona, seguiamo nelle pagine del romanzo la migliore amica di Lily, Wendy, mentre verrà stretta sempre di più nella tela del ragno senza rendersene minimamente conto.
L'autrice, in regola con le caratteristiche di un giallo che si rispetti, è riuscita ad incutere nel lettore, mediante le sue dettagliate descrizioni degli ambienti, quel senso di tensione ed eccitazione che non ci permette di staccare gli occhi dalle parole. Ricreando ambienti con vicoli bui, insegne luminose del cinema ad intermittenza, riesce ad aumentare i battiti del cuore aiutandoci ad immedesimarci perfettamente nella storia. Di contro, ho fatto però fatica ad inquadrare la narrazione inserendola in una determinata città. È ambientato sicuramente negli Stati Uniti d'America; si parla di spostamenti verso Boston in Massachusetts, ma non sono riuscita a collocare geograficamente i nostri protagonisti. Direi che comunque ciò non ha tolto piacevolezza alla lettura.
La narrazione si svolge in un lasso di tempo molto breve: cinque giorni molto intensi e ricchi di avvenimenti.
Ammetto che di curiosità ne fa nascere parecchia. Fino all'ultimo morivo dalla voglia, scusate il gioco di parole, di scoprire anche io quali fossero le informazioni contenute in quella busta. La mia curiosità, come la vostra, viene appagata solo sul finale, anche se onestamente mi aspettavo che mi fornisse maggiori particolari. Poco si sa di quest'associazione di cinque persone i cui fini sono giustificati in vista di un bene superiore. Forse avrà voluto dare maggior risalto alla concatenazione degli eventi e più spazio agli imprevisti? Non discuto la sua scelta. Ha avuto comunque il pregio di dar molto spazio alle azioni di un protagonista che grazie al suo aspetto fisico, al suo carisma, alla sua corazza di sicurezza che si spacca a poco a poco, cattura il lettore. Sarà una coincidenza ma io questa notte ho sognato il bel tenebroso dagli occhi di ghiaccio Steve Shirer. Non voglio dirvi di più su questo personaggio. Va scoperto goccia a goccia. Vi garantisco che vi conquisterà.
Se Steve mi ha affascinata ho sentito Wendy molto vicina, umana e reale. Ho condiviso le sensazioni da lei provate, l'ansia, la paura, lo stupore... Come biasimarla per le sue azioni?
Ci aiuterà a far luce sul caso l'ispettore Timothy Sharps. Basso, un po' goffo, sulla cinquantina, ma con un intuito geniale. Peccato che ad un certo punto la sua figura esca di scena...
Cosa è accaduto quando la vittima era al lavoro?
Da cosa stava scappando e perchè si è recata in un vicolo buio?
Perchè è stata assassinata?
A voi il piacere di scoprirlo. Noi vediamo sempre la stessa parte della luna, quella illuminata... ma l'altra faccia nasconde la soluzione.
Ho parecchio apprezzato la strada costruita dall'autrice per portare il lettore verso la tanto attesa verità intrigando pagina dopo pagina. Basta prestare attenzione ai dettagli che accuratamente ha disseminato nel testo, semi che germoglieranno in seguito, per immedesimarci in ispettori e fare le nostre congetture.
Una lettura che consiglio. Fate attenzione però e ricordate sempre che la curiosità è una brutta malattia che si paga cara...