Pensieri sparsi sulla settimana e sul ponte del 2 giugno

Creato il 07 giugno 2011 da Stregonestregato @ppstronzi

Ok, non siamo ancora al week-end, ma ho bisogno di illudermi che stia finendo la settimana che, per come è cominciata, potrebbe portarmi a suicidare con lo sciacquone del cesso molto prima di venerdì:

- La pioggia. Il vento. Il GRIGIO! Cazzarola, è proprio vero che il vento è cambiato con l’avvento di Pisapia a Milano: ha portato una spaccimma di serie infinite di nuvole, ha mandato il sole in un’altra galassia e ha portato il diluvio universale. Pare di stare a fine ottobre, non so come vestirmi e mi sto rompendo le palle. Quasi quasi ricerco la Moratti e creo una petizione on-line per rimetterla a fare il sindaco.

Ma anche no!

- Mi chiedo: da qui al 30 giugno, riuscirò a campare con 111 euro? Anzi 110 che uno l’ho appena messo nella chiavetta per le macchinette, qui a lavoro.

- Non sono male a preparare dolci: è un hobby che mi rilassa e che spesso mi da grandissime soddisfazioni. Spesso. Certo che se aveste visto la cheese cake al caramello e cioccolato che ho preparato venerdì mi avreste sputato in faccia: oltre che a vomitare anche l’anima. Mi è venuta una merda, un pastrocchio senza senso di materia bianca e formaggiosa informe. Ha fermentato nel mio frigo fino a ieri sera poiché non avevo il coraggio di svuotarla nella monnezza. Che merda.

- Ho trascorso un ponte di puro ozio. Sveglia tardi, tutto con estrema lentezza, giocato a carte un fottìo di volte con le zie di Blugino e mi sono divertito un casino. Mh, non so, siamo sicuri che ne compirò 30 fra un anno e mezzo? A proposito, è figa la briscola, non ci sapevo mica giocare.

- Sabato sera, uscendo dalla doccia, mi sono bloccato con la schiena. Niente di grave, una freddezza, solo che mi fa male ogni volta che mi piego. Ieri sera, invece, dopo una giornata massacrante a lavoro, ho la brillante idea di andare a buttare l’immondizia con quella cosa informe che chiamo cheese cake perchè basta non ne possopropriopiùdivederlainfrigo che mi saluta e spernacchia ogni volta che cerco qualcosa da mangiare. Quindi, col mio bel mal di schiena, butto tutto, riempio la busta dei mille mozziconi di sigaretta che il buon Blugino ama accumulare nei posacenere fuori al balcone e mi avvio per le scale a liberarmi di questo ben di Dio prelibato. Indosso gli infradito e la portinaia ha appena passato la cera: Risultato? Cado per tutte le strasantissime scale, mi faccio quattro gradini di culo che mi sbattono nella schiena e sui gomiti, mentre la monnezza vola in cielo liberando la cheese cake assassina e i mozziconi. Tutto sotto gli occhi di una ragazza che al piano di sotto aspettava l’ascensore. Raccatta di nuovo il blob informe misto a sigarette, ricomponiti come se nulla fosse successo e recati a buttare tutto con disinvoltura. Sono pieno di dolori, muovo poco le braccia, la schiena è peggiorata e mi aspetta una settimana in cui dovrò portare una miliardina di scatoloni pesantissimi per allestire uno stracazzo di evento.

- Quando arriva sabato?


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :