GLI ABITANTI DI NEW YORK CONTRAGGONO L'HIV , TRE VOLTE DI PIù DELLA MEDIA AMERICANA
La spensieratezza sessuale della nota serie americana, Sex and City, deve ora fare i conti con alcuni allarmanti dati diffusi in questi giorni dal dipartimento di salute pubblica di New York.
Gli abitanti della Grande Mela contraggono il virus Hiv (responsabile dell'Aids) tre volte di più della media americana. Nel 2006, 72 persone su 100mila newyorchesi sono diventate sieropositive: un numero impressionante se lo si confronta con quello nazionale, che si ferma a 23. Significa 4800 infezioni, le quali hanno portato a residenti con Hiv a quota 100mila. Metà delle nuove infezioni riguardano omosessuali. Ma anche gli afro-americani (maschi e femmine) se la passano male: il rischio di contrarre il virus è tre volte superiore a quello dei bianchi. Se poi si è maschi neri e omosessuali la situazione sembra precipitare: raccoglie infatti il 17% di tutte le nuove infezioni.
Ma i dati – che sono stati elaborati attraverso un nuovo metodo sviluppato dal centro federale per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDCP) – mettono in luce anche altre caratteristiche . La fascia di età maggiormente a rischioè più avanti : se nel resto del Paese i più esposti sono i giovani under 30, nella Grande Mela a giocarsela sono gli adulti, quelli tra i 30 e i 50 anni. E anche la geografia è significativa: Manhattan registra il maggior numero di infezioni (35%). Seguono Brooklyn (26%) mentre è solo terzo il meno ricco e un tempo famigerato Bronx (19%). Insomma, si tratta proprio della foto di gruppo scattata da Sex & The City (e, a onore del vero, nella serie non mancano riferimenti al sesso sicuro e al rischio Aids).
Pubblicato da MADYUR a sabato, agosto 30, 2008
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