Diamo inizio in questi giorni al “valzer dei pensierini“!
Come ormai sapete, ogni anno mi preparo in anticipo per il Natale, raccolgo idee, pensieri, esempi, poi sviluppo alcuni lavoretti che, con il fai-da-te, possono esservi utili per risolvere qualche regalino di Natale non troppo impegnativo, e a “sistemare” quelle persone a cui volete fare un pensierino, appunto, che parli di voi, della cura che ci avete messo a confezionarlo.
Oggi cominciamo con qualcosa che non ha “stagione”e quindi nemmeno tema strettamente Natalizio, ma che proprio per questo motivo può fare anche più piacere ricevere, visto che non dovrà essere riposto nel dimenticatoio fino al Natale successivo: le ballerine cicciottine!
Queste bambole- portachiavi non sono complicatissime da fare, il grosso del lavoro sta nelle rifiniture, e, ovviamente, dipende anche dalla misura in cui decidete di realizzarle.
A quanto pare le mie mani sono tarate sul “mignon” (raramente infatti i lavoretti che faccio superano la dimensione di una mano adulta, e queste non fanno eccezione), pertanto ci dovete aggiungere la difficoltà di lavorare su misure ristrette, la fatica di “risvoltare” i tessuti “duri” che rende una vera e propria impresa mantenere i punti ben stretti e non sfilacciare il tessuto, e così via. Oltre ovviamente all’incubo di dover cucire punto a punto le scarpine da ballo *_*
Ma non ci lamentiamo.. il risultato sarà di grande soddisfazione e piacerà un sacco a chiunque lo omaggerete!
La base si realizza in due pezzi, identici, sagomati come il corpo della ballerina, che poi andrà rivestita con: i capelli di feltro (sagomati nella forma che preferite, oppure, se ve la sentite, fatti con la lana), il body (sempre in feltro, mi piace il contrasto che crea con la stoffa bianca usata per il corpo!), il tutù di tulle (frutto di upcycling attento di veccchie bomboniere – una volta tanto fa comodo avere una marea di cuginetti tutti in età di comunioni/cresime/battesimi!-) e le scarpine da ballo (in feltro e nastro, sempre riciclato dalle bomboniere).