anno di anticipo al pensionamento rispetto all’età di 62 anni e a due punti percentuale per ogni ulteriore anticipo rispetto ai 60 anni. L’Istat ha peraltro disposto l’adeguamento dei requisiti pensionistici per l’aumento della speranza di vita. Il provvedimento prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2016 i requisiti di accesso alla pensione sono incrementati di 4 mesi. Pertanto, dal 1.1.2016 al 31.12.2018, per la pensione anticipata occorreranno 42 anni e 10 mesi di contribuzione per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne, mentre la pensione di vecchiaia si potrà conseguire con 66 anni e 7 mesi di età anagrafica.
anno di anticipo al pensionamento rispetto all’età di 62 anni e a due punti percentuale per ogni ulteriore anticipo rispetto ai 60 anni. L’Istat ha peraltro disposto l’adeguamento dei requisiti pensionistici per l’aumento della speranza di vita. Il provvedimento prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2016 i requisiti di accesso alla pensione sono incrementati di 4 mesi. Pertanto, dal 1.1.2016 al 31.12.2018, per la pensione anticipata occorreranno 42 anni e 10 mesi di contribuzione per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne, mentre la pensione di vecchiaia si potrà conseguire con 66 anni e 7 mesi di età anagrafica.