Penticton, BC

Creato il 29 giugno 2012 da Jle

Penticton: come arrivarci!

Finalmente mi metto un po' a scrivere anche io!  Grazie al mio lavoro ho la possibilità di lavorare ovunque e quindi le 3 settimane in Italia le ho suddivise fra lavoro, parenti e amici... insomma siamo quasi alla scadenza delle mie "ferie" e non sono ancora riuscito a dedicare un po' di tempo a me stesso! Diciamo anche complice Giove Pluvio (non abbiamo preso abbastanza acqua a Vancouver evidentemente), io e Jle non siamo riusciti ad andare tanto in giro o a sfruttare il sole per una gitarella al mare.

Lago Okanagan - Penticton

Sono stati giorni intensi e siamo stati bene assieme alle persone ed in quei luoghi che hanno caratterizzato la nostra vita per così tanto tempo... 

La costiera del lago Okanagan

Ma questa è un altra storia che merita un post a sé... sto scrivendo per narrare della mia avventura nella interior BC, a Penticton dove mi sono recato per un torneo di calcio, organizzato per il may-long-weekend, assieme alla mia squadra! Una bellissima esperienza che mi ha portato a conoscere una parte di Canada che ancora non avevo visto e che decisamente è quello che uno si aspetta solo pensando alla parola "Canada"! Paesaggi brulli, natura regina incontrastata, montagne e colline a perdita d'occhio, vallate ed altopiani testimoni e protagonisti di una terra che ancora non ha dischiuso tutti i suoi segreti alla cosìddetta "civilizzazione".
Sono andato a Penticton con un mio compagno di squadra e la sua ragazza (ma... li conoscete anche voi! Sono i due ragazzi che si sono sposati e ci hanno invitato al loro matrimonio!). La città dista circa 450km da Vancouver, da coprire percorrendo (auto)strade che passano letteralmente in mezzo al nulla. Basti pensare che per 110km, da Hope fino a Merritt, non c'è nulla se non una strada che passa in mezzo alle montagne (ok, forse qualche cantiere di qualche cava...). Né una stazione di servizio, né un distributore! Quindi attenzione se passate di qua ad avere un bel pieno di carburante e sperate che la vostra macchina non abbia guasti! Nel nostro caso, la benzina ha cominciato ad andare sotto il livello di guardia (anche conosciuto con il nome di riserva) a 35km da Merritt... fortunatamente però è bastata a farci giungere ad una pompa. Da Merritt poi la strada si snoda verso sud-est e poi verso sud, entrando nella valle dell'Okanagan e poi costeggiando l'omonimo lago per un bel tratto, fino ad arrivare a destinazione. La vallata e la zona circostante al lago sono caratterizzate da città di medie-piccole dimensioni come Kelowna, Peachland, Summerland ed ovviamente Penticton. La strada costeggia per un lungo tratto il lago Okanagan offrendo vedute spettacolari che, con le dovute proporzioni, ricordano vagamente la strada costiera per giungere a Trieste. 

Fire on the beach

Siamo arrivati al nostro motel alle 10 di sera. Devo dire che non era affatto male! Dovete sapere che Penticton è costruita su un fazzoletto di terra che divide il lago Okanagan dal lago Shaka. Il nostro alloggio si trovava nella parte della nord della città, ossia quella affacciata sul lago Okanagan ed era proprio a dirimpetto della spiaggia. Al nostro arrivo abbiamo trovato i nostri compagni di squadra proprio sulla riva sabbiosa a gozzovigliare intorno ad un fuoco! La cosa mi ha stupito alquanto dato che sulle nostre spiagge accendere un fuoco equivale come minimo a ricevere una denuncia delle autorità locacli! Là invece c'erano degli spazi riservati a questo scopo, dove era possibile far vivere un fuocherello ed apprezzarne la compagnia scoppiettante. La serata era ventosa e fresca quindi devo dire che è stato un valido compagno di noi tutti! Per il legno ci siamo attrezzati alla bell'e meglio trovando qualcosa nei paraggi o magari rubando qualche detrito da qualche cantiere nei dintorni. 

Non si vede bene ma sulla collina c'è scritto "Penticton"

Il giorno successivo dovevamo giocare alle 14.30 ed era proprio il giorno della finale di Champions League tra Bayern e Chelsea. Tutti si sono svegliati intorno alle 9.30 per poi andare a fare colazione alla spicciolata ognuno dove riteneva opportuno. Io non sono ancora abituato agli standard canadesi e quindi ho dovuto trovare un supermercato che vendesse qualcosa di dolce ed avesse latte, o qualcosa che mi permettesse di fare una colazione decente (beh almeno decente per me). Alla fine ho trovato un piccolo supermercato in un distributore che vendeva qualche snack e aveva qualche dolcetto fresco. Rifocillato mi sono ricongiunto agli altri. Siamo andati a vedere la partita in un casinò che si trova sulla spiaggia. Una location davvero bella, con la terrazza del ristorante affacciata sul lago. Qui abbiamo visto la partita (qua erano le 11.45) e poi ci siamo diretti al campo per la nostra partita! Il match di champions è andato ai rigori e quindi alle 14.15 eravamo ancora al ristorante... capirete che bel riscaldamento abbiamo fatto! 

Hills surrounding the valley

Ad ogni modo abbiamo vinto questa prima prova con un rocambolesco 3-2 dopo essere stati sotto 2-0 nel primo tempo! Gli avversari eran bravi ma noi di più! Per celebrare siamo ritornati al motel e siamo rimasti nel parcheggio a passare il tempo (il termine tecnico mi pare sia "cazzeggiare") attendendo che tutti si facessero la doccia. Tutti poi sono usciti per andare a mangiare mentre io ed altri due miei compagni di squadra abbiamo deciso di comprarci le materie prime e farci noi da soli la nostra cena, tsè!  ...e qui è partita l'avventura. Mi faccio dire dal manager dove si trova un supermercato per comprare il necessario. Lui dice che c'è un Safeway ad un paio di chilometri di distanza e ci consiglia di andarci in macchina. Macchina? Pfui, alle 7.30pm partiamo a piedi e dopo una buona ora di camminata (non erano due chilometri) arriviamo in un parcheggio ospitante supermarket e liquor store. Ci approvvigioniamo e rientriamo al motel (una nota a parte merita la menzione del come ci siamo procurati le spezie: dato che 1kg di sale o di zucchero non ci servivano, abbiamo saccheggiato uno starbucks ed il ripiano buffet del supermercato). Alle 10 cominciamo a cucinare e sforniamo dalle nostre brave appendici prensili: insalata mista, penne alla salsa rosa con funghi, filetti di pollo scottati alla padella e macedonia! Alle 11 cominciamo a mangiare con tutti i nostri compagni di squadra che ci prendono in giro per la tarda ora... ma ne è valsa totalmente la pena!! 
Dopo la nostra cena abbiamo continuato a fare i bagordi in uno dei nostri appartamenti. Il tutto è culminato con uno squadrone punitivo andato a svegliare di soprassalto il coach, colpevole di essersi assentato troppo presto dalla festa. Abbiamo preso il materasso sul quale dormiva e lo abbiamo sollevato e poi fatto ricadere con il frastornato mister ancora a chiedersi che diamine fosse successo! 

Il coach alle prese con Satana

Il giorno dopo, manco a dirlo, eravamo tutti cadaveri e pareva non ci ricordassimo neppure cos'era un pallone... risultato: due partite giocate, due sconfitte e a casa! La verità è che se fossimo passati alla fase successiva avremmo dovuto giocare lunedì e nessuno ne aveva voglia...  Questo sicuramente non ci ha fatto perdere d'animo per la serata, passata come al solito nel parcheggio del motel a giocare e scherzare. Per cena barbeque cucinato da me e dal mister sulle griglie messe a disposizione dallo stesso motel in un grazioso giardinetto. Anche qui attimo di ilarità immotivata ma provocata dal fatto che per cucinare i wurstel li ho tagliati a metà. Tutti mi hanno guardato come se avessi intinto gli stessi nell'acqua del water prima di metterli sulla piastra. "Italian style hotdogs" sono stato apostrofato... ma anche questa è stata un'occasione per ridere assieme!

Nebbia e no fendinebbia!

 Lunedì mattina siamo ripartiti alla volta della città: altre 5 ore di macchina caratterizzate stavolta dalla pioggia incontrata sull'altopiano che separa Merritt da Hope. Pioggia e nebbia. Nebbia che non lasciava vedere oltre i 15 metri davanti all'auto e qui sono venuto a scoprire un temibile segreto: le auto canadesi... non hanno i fendinebbia, o se ce li hanno li tengono nascosti. Sull'autostrada nessuno li aveva... qualcuno metteva le 4 frecce per segnalare la sua presenza... ma io non ho visto fendinebbia. Tantopiù che come detto precedentemente la strada non è caratterizzata dai piloncini con i catarifrangenti ai lati ed è ancora più pericoloso viaggiare in quelle condizioni di visibilità...  Beh se sono qui a scrivervi sono ancora vivo no? Quindi non mi devo lamentare!
Tirando le somme sono stato davvero contento di essere andato con la mia squadra in questa parte di Canada. E' stato bello condividere momenti spensierati con i ragazzi della squadra e per un attimo lasciare problemi personali, preoccupazioni e quant'altro a Vancouver, lasciando libero lo spirito della voglia di divertirci che c'è in noi. Per molti versi il torneo che sono andato a giocare mi ha ricordato i tornei estivi che facevo in Italia con i miei amici: Il torneo di Vernasso, la Balonade, il torneo di Lovaria, il Green Volley (so che alla maggioranza di voi questi non diranno nulla)... musica, casino, calcio... manca l'alcool! La gente che va in giro con la birra in mano o che beve mentre gioca! Ecco anche qua c'era la possibilità di bere ma i bevitori dovevano tutti stare dentro ad un'area transennata dove due addetti alla sicurezza controllavano l'età degli avventori all'ingresso. Naturalmente l'alcool non poteva uscire da questa zona e tu dovevi farti il tuo cicchetto in una gabbia! 
Ecco, questo un po' il resoconto della mia avventura a Penticton! Vedrò di uploadare le foto al più presto in modo da dare anche a voi uno scorcio dell'interior BC!
Stay tuned!
Diego

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