Magazine Lifestyle

Pepsi con nicola formichetti coinvolge i creativi in un nuovo progetto

Creato il 21 aprile 2015 da Dmoda

In occasione della Milano Design Week, lo scorso 17 aprile, PepsiCo ha aperto le porte di “Mix It Up”, in via Stendhal, un innovativo spazio espositivo con creazioni realizzate insieme ad alcuni designer di fama internazionale.

Tra loro i giovani stilisti di Vogue Talents e Nicola Formichetti – designer ambassador della nota bevanda e direttore artistico di Diesel – che venerdì ha presieduto l’incontro.

Quella con Pepsi è un’esperienza nuova per il famoso stylist, partita già un mese fa, nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla big company americana, con la realizzazione dell’Ao Dress, un’istallazione esposta a Hong Kong per attirare l’attenzione sulle comunità dove mancano luce e elettricità.

Si tratta di un progetto destinato a coinvolgere i designer emergenti di tutto il mondo. A loro, infatti, viene data l’opportunità di farsi conoscere partecipando a un’iniziativa che ha un risvolto benefico. Sì, perché tutte le volte che viene usato l’hashtag #PepsiChallenge un euro viene devoluto all’associazione Liter of Light che si prodiga per portare l’illuminazione a coloro che ne hanno bisogno.

E anche il nuovo progetto presentato qualche giorno fa nella città meneghina è un’occasione per tirare fuori il talento dei più creativi, anche su una superficie curva come quella di una lattina.

Ad essere coinvolti, stavolta, però, sono tutti i fan della Pepsi. Fino al 13 maggio, infatti, chiunque potrà re-inventare la nota lattina con i propri disegni facendo riferimento al sito www.PepsiChallenge.com.

Proprio come ha fatto Formichetti, il quale ha proposto la sua personale reinterpretazione ispirandosi al “mondo senza confini del design”.

Al vincitore sarà data la chance di vivere un’esperienza di design nel centro di innovazione e design di Pepsi. Non resta dunque che mettere in moto il proprio genio creativo. E che vinca il migliore.

Mara Franzese

Share on Facebook
Share on Facebook



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :