La pizza sospesa nasce dalla mente di Francesco La Contana, titolare della pizzeria. Secondo quanto ha dichiarato sulla stampa locale, ha pensato a questa iniziativa dopo aver constatato che persone in difficoltà che si posizionavano davanti a un esercizio commerciale venivano aiutate dalla gente con l’acquisto di cibo piuttosto che con i soldi.
“Lo fanno per essere sicuri, principalmente, che non usino i soldi per sigarette o alcol, ma anche perché nella nostra tradizione e cultura donare il cibo è molto più dignitoso e rispettoso verso la persona ricevente che dare del denaro – racconta l’imprenditore – La nostra intenzione era, dunque, quella di realizzare una iniziativa che facesse da punto di incontro per quanti volessero fare un gesto solidale, anche piccolo, e chi ne ha bisogno ma è disorientato e non sa a quali porte bussare”.
I clienti della pizzeria, quindi, sono liberi di aggiungere al proprio conto l’importto di una pizza Margherita al prezzo di 3,50 euro o semplicemente di donare un contributo a propria discrezione. In questo modo danno la possibilità anche a chi non potrebbe permetterselo di gustare una buona pizza.