indirizzato ai lividi invidiosi di: comico necrofilo (quello del nazistoide “siete morti”) e ai seguaci di travaglio (per gli altri, non per lui) e agli avidi lettori del LORO fatto quotidiano
L’invida altro non è che che un senso di astio e di rancore che si prova rispetto a qualità, proprietà e fortune godute da un’altra persona
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Invidia, etimologia, definizione e significato | Una parola al giorno.