Scritto nell’anno 2009, il 13 marzo
Per fugare il sospetto
come può il poveretto
dimostrarsi tale
Per elemosinare
grano e rispetto?
Esibire stracci sporcizia ed ulcerazioni
Per certificare le vere azioni?
Per i semplici va bene
ma per gli scettici dabbene?
Discrezione nella richiesta
ma l’offerta sia manifesta
che sia il ricco a scovare
il miserabile da graziare…
Quello vuole, di ritorno,
l’illusione di conoscere la fame
pur mangiando pane.
Il tuo povero ti assomiglia e
chiunque tu sia,
quel che non ti necessita
lascialo sulla via
…
F.M.