Il New York Times sta offrendo ai suoi abbonati alla formula “All Digital Access” (che comprende accesso illimitato al sito e alle applicazioni per smartphones e tablet) e a quelli dell’edizione cartacea in consegna a domicilio, per i quali l’accesso digitale è compreso nel prezzo, una singolare e inaspettata sorpresa: i sottoscrittori dell’abbonamento ai contenuti online del grande quotidiano statunitense, infatti, si sono visti recapitare nella casella di posta elettronica una mail che li informava della possibilità – senza alcun costo aggiuntivo – di condividere il proprio accesso all inclusive con una seconda persona, purché essa sia già iscritta al sito del quotidiano.
Seguendo il link incluso nel messaggio ciascun destinatario è stato messo davanti all’opportunità di indicare (previo login) nome, cognome e indirizzo email del fortunato beneficiario. A dirla tutta il form specifica espressamente che dovrebbe trattarsi di un family member, ma tale limitazione è facilmente aggirabile in quanto non sono presenti – e come potrebbe essere altrimenti? – sistemi di controllo della parentela.
Dunque, di fatto, la condivisione del proprio accesso è possibile con qualunque amico, collega, partner, coniuge o semplice vicino. E’ possibile indicare soltanto una persona per volta, ma se questa dovesse smettere di condividere l’accesso con l’abbonato dal quale ha ricevuto l’invito (per scelta di una delle due parti) quest’ultimo potrà essere inviato nuovamente a una terza persona.