Magazine Informazione regionale

Per il rinnovo del Parlamento nel 2013 La Destra presenterà proprie liste anche in Umbria

Creato il 08 dicembre 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria
Stefania Verruso

Stefania Verruso

di Stefania Verruso  – segretario regionale de La Destra Umbria

Le incertezze che hanno scosso il centrodestra – dopo il tormentone primarie, comitati, ex An, scissioni e ora l’imminente ritorno di Berlusconi – sia a livello nazionale che umbro, non riguardano in nessun modo il partito de La Destra. Gli uomini e le donne del segretario Francesco Storace sono pronti per la prossima tornata elettorale con un programma, con proprie liste e con le idee ben chiare su valori, giudizio sul Governo Monti e rilancio del Paese. Una realtà questa anche per la sezione dell’Umbria. A noi interessa il futuro dell’Italia post-Monti, un governo che in un anno ha messo in ginocchio cittadini, famiglie e imprese a favore di lobby affaristico finanziarie mondiali. Questi saranno i nostri interlocutori alleati. E’ ovvio che sono nostri obiettivi sia il non consegnare il Paese alle sinistre che allo stesso tempo mantenere un netto schieramento bipolare all’insegna del pluralismo politico. La Destra il 9 Dicembre a Roma darà il via alla sua campagna elettorale, con tanto di liste pronte e soprattutto un programma chiaro per il Paese e quindi anche per la Nostra Umbria. A noi

Non ci interessano i balletti e le strategie del Pdl, noi pronti su valori e programmi per non consegnare il Paese a Vendola-Bersani-Monti-Casini”

interessa parlare con gli umbri e con gli italiani dei problemi reali e di come poter tutelare valori che in molti vorrebbero sacrificare per essere decisamente più alla moda e progressisti. In mezzo alla gente per ribadire che con Equitalia non c’è nessuna equità se si continua a far pagare chi non può più pagare, gli artigiani o i commercianti strozzati dalla crisi, o se si continua ad ipotecare il bene più prezioso della famiglia italiana: la casa. Nel Lazio abbiamo applicato il Mutuo Sociale, ora vogliamo estenderlo anche in Umbria e nel resto del Paese con una legge nazionale di riferimento per tutti gli enti locali. Pagando gli affitti, come fossero rate di mutui bancari, gli affittuari diventeranno padroni dell’abitazione che hanno ottenuto con le graduatorie dando una prospettiva futura anche alle giovani coppie. Noi vogliamo combattere le caste e la corruzione che ha dilagato e continua a emergere nelle amministrazioni pubbliche, anche con la riduzione dei finanziamenti alla politica che troppo spesso hanno alimentato le clientele, Noi non accettiamo di affossare i lavoratori e le imprese con una tassazione e con un costo del lavoro che porta le nostre aziende a non essere più competitive nei mercati. Ci sono le banche, le lobby, le rendite finanziarie, gli speculatori che devono pagare di più e tutto. Meno pressione sulle imprese vuol dire più investimenti per l’internazionalizzazione, per la regolarizzazione dei lavoratori, nuove assunzioni, maggiori consumi, più made in Italy e meno cineserie varie. Noi siamo per la sanità pubblica e non per il sogno del Governo Monti di fare delle assicurazioni sanitarie per creare un giro economico stratosferico ai soliti padroni del presunto Premier Tecnico. Ecco, la discriminante per noi è tra chi sogna l’agenda Monti e chi invece come noi vuole un’Italia padrona del suo destino, con o senza l’Europa. In alternativa pretendiamo l’Europa politica che aiuta, indirizza, socializza e non reprime restringendo i diritti dei lavoratori e il futuro di chi fa impresa o costringe a eliminare le tutele e garanzie di un paese civile umiliando persino i pensionati sociali. Noi de La Destra non ci vergogneremo a ribadire la nostra contrarietà al matrimonio dei gay e alle adozione di bambini da parte di coppie gay che non vuol dire certo repressione della sessualità individuale. Non accetteremo mai l’islamizzazione del Paese e dell’Umbria – record di immigrati islamici in percentuali in Italia – come difenderemo a spada tratta la preferenza nazionale sulle assegnazione di tutti i servizi sociali, evitando di difendere l’aurea degli intellettuali progressisti. Ci batteremo per le nostre tradizioni, per le nostre radici cristiane e per il concetto di patria che si vuole svilire con una cittadinanza facile da dare gli stranieri. La Destra parteciperà alle prossime elezioni nazionali in Italia e in Umbria, fiera della propria bandiera, delle proprie idee e dei propri uomini che lavorano ad un progetto di Governo e non di pura testimonianza.

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :