Recensione:Non so a voi, ma a me questa cover piace davvero tanto. Nessuna ragazza (finalmente!) di spalle, di profilo, di faccia o in altri mille modi, ma tanto colore e un'immagine simpatica, briosa, romantica.E' tutto lì, in quella immagine. Tutta la simpatia, il brio, il romanticismo di questo romanzo inizia e finisce lì. Delusione? Abbastanza. Sorpresa? Non del tutto.Non ho più grandi aspettative sui romanzi che promettono romanticismo e divertimento: solo in pochissimi ci riescono, e riservo il mio - positivo - stupore per quei casi. Per il resto, mantengo il giusto distacco.Eppure Per l'@more basta un clic inizia in maniera scoppiettante: uno scambio di email tra due amiche. Una conversazione ironica, divertente, coinvolgente. Leggiamo il botta e risposta e pensiamo: se continua com'è cominciato, questo libro ci sarà davvero di compagnia.Ecco, freniamo l'entusiasmo.La storia alterna infatti gli scambi di email tra le due ragazze, migliori amiche e colleghe di lavoro che non potrebbero usare la posta elettronica per usi personali, e la storia di Lincoln, addetto alla sicurezza informatica dell'azienda (colui che vigila sul corretto uso delle email da parte dei dipendenti). La vita di Lincoln, trentenne che vive ancora con la madre, incapace di una vita sociale e di trovarsi una ragazza dopo essere stato lasciato anni prima dall'unica ragazza avuta in vita sua, è di una piattezza unica. E non mi riferisco solo all'effettiva piattezza della sua vita sociale, ma anche al modo in cui è raccontata. Pagine e pagine di noia in cui il lettore vorrebbe urlare: per carità, basta! Fortuna che le due amiche, Jennifer e Beth, irrompono a capitoli alterni - fino ad un certo punto - con le loro esilaranti discussioni: sono solo le loro chiacchiere che spingono il lettore ad andare avanti nella lettura.L'epilogo (che non vi racconterò, ma potrei anche farlo, perché non vi sorprenderebbe affatto) arriva ed è prevedibilissimo. Ah dimenticavo: come sono collegate le ragazze e Lincoln? Lui si innamora di Beth leggendo le sue email, lei si innamora di lui senza sapere chi sia davvero. Un po' di ostacoli, qualche equivoco inevitabile e scrivete pure voi il finale, è proprio quello lì.Un libro che fa rabbia perché l'autrice è capace di ironia, è capace di saperla usare nel modo giusto, e si spreca a buttar giù una storia che non coinvolge e annoia per buona parte. Non do una sola stellina perché gli scambi di email mi hanno davvero divertita. Quasi consiglierei la lettura solo di quelli...
Titolo originale: AttachmentsAutore: Rainbow Rowell
Traduttore: Federica MeraniEditore: PiemmePagine: 364Isbn: 9788856622201Prezzo: €16,50
Valutazione: 2 stellineData di pubblicazione: 5 Giugno 2012