Anche i rifugiati centrafricani dovranno poter votare nelle elezioni previste ad ottobre nel paese. Lo ha deciso la corte costituzionale del Centrafrica, ribaltando una decisione del parlamento che avrebbe impedito a quanti sono fuggiti dal paese per non rimanere vittime del conflitto in corso di partecipare alle consultazioni.
“Le questioni organizzative tecniche e materiali - hanno deliberato i giudici - non devono permettere che sia negato il diritto di voto a quei cittadini che temono per la propria vita”. Il parere della corte era stato richiesto dalla presidente ad interim, Catherine Samba- Panza, contraria alla decisione presa dai legislatori.
Secondo l’alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, i centrafricani fuggiti all’estero sono circa 460.000, su una popolazione stimata in 4.500.000 persone. Un censimento degli elettori, i cui termini sono stati prorogati al 27 luglio, è in corso a Bangui. Nessun conteggio, tuttavia, è stato avviato per i rifugiati.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)