Per la figlia senza nome di Samb Modou // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA* // Puoi smettere di aspettarlo // tredicenne dagli occhi ridenti // e col vestitino buono color di lillà comprato // per la foto da mandare a papà // con i soldi della rimessa // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // Il padre che anelavi // di carne e ossa e respiro // per 13 anni trafelato // a correre con borsoni // nella palestra dello stato italiano // destra e sinistra ne hanno allenati // polpacci, bicipiti e polmoni // ma non torna più sulle sue gambe // Ora dopo tredici anni // ti rimandano “la salma” // non in barcone // ma con l’aereo pagato // da lacrime di coccodrillo // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // Te lo rispediscono dal pulpito dolente politici malfattori e conniventi // abituati a lanciare il sasso // nascondendo la mano inguantata // di odio e superiore ingordigia // mentre dalla bocca cascano // perle d’ipocrisia // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // E nel rimestare le sue carni nere // potremmo trovare il virus // della Sindrome Italiana che stavolta // si abbatte su padri scuri // recisi da mogli e figlie mai viste // in terre assolate // di deserti, foreste e bianche spiagge ridenti // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // Città questa della sua morte // di cupole superbe // di fasti, amori, pittori, letterati alteri // lanaioli e banchieri // Non sviene soavemente //come turista colto dalla sindrome // del romanziere francese // alla vista delle sue bellezze // Modou Samb, questo padre straniero e cortese // un attimo dietro il banco // stramazza sull’asfalto // accanto a Diop Mor, // anche lui abile mercante senegalese // Accanto agli altri tre // nell’altro mercato // non quello operaio, quello di spensierati turisti // Colpiti tutti dallo stesso proiettile // che cova in tanti italici animi // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // Partito dalla canna di un uomo // all’apparenza mite // (“aveva l’aria di un buono” dice uno dei sopravvissuti) // che scriveva adagiato //nel molle ventre del fascismo // sdoganato da un’artritica democrazia //rispettosa di case dedicate a cantori di distruzione // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // E’ la pallottola rivestita del piombo che cola // dalle penne, dagli schermi // dagli arrotini della parola // che a lettere di fuoco squadrano // “quel che siamo e quel che vogliamo” // Parole aguzze come proiettili // tredicenne studentessa // nutrita dai versi di giustizia e libertà // di Leopold Senghor // vostro primo presidente poeta // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // E forse pentita l’ombra di Oriana Fallaci // adesso ci accompagna // in questo mesto corteo //per le vie di Firenze // non per intervistare // i Grandi della Storia // ma per chiedere scusa a te // triste ragazzina dal vestito lillà // che non le rilascerai interviste // se non per dirle // che non potrai mai sederti // sulle ginocchia di tuo padre // bersaglio del suo scontro di civiltà // nutrito dal suo orgoglio e dalla sua rabbia // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // Se per le strade di Firenze oggi s’intona un canto // che sia un richiamo di amore e di giustizia // che costringa l’UMANO a tornare nel suo alveolo // e che come tortora riprenda a tubare // silenziando lo stridio di drone e di Magnum. // DIEREDIEF SERIGNE TOUBA // (Pina Piccolo, 18 dicembre 2011) // *Canto funebre intonato per l’intera durata della manifestazione dallo spezzone dei senegalesi romani della confraternita islamica di Mourides dell’Africa occidentale che chiudevano il corteo per onorare Modou e Mor il 18 decembre a Firenze. Le parole significano,"Grazie guida di Touba" che è la capitale religiosa del mouridismo
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Convegno nazionale a Caltagirone sul superamento degli OPG. La REMS di Santo...
Si è svolto a Caltagirone, giovedì 25 giugno 2015, il Convegno nazionale sul tema “Dalla Legge 180 alla chiusura dell’Ospedale psichiatrico giudiziario e... Leggere il seguito
Il 27 giugno 2015 da Raffaelebarone
CULTURA, LAVORO, RICERCA, SCIENZE, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA -
POGGIBONSI (SIENA): Jazz Cocktail estate | Ada Montellanico 4et in Omaggio a...
A Poggibonsi (Siena) continua l’undicesima edizione di Piazze d’armi e di città – Terre di Siena Valdelsa Festival: domenica 28 giugno al Cassero della... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
MONTELLABATE (PESARO): Presentazione del libro di Anna Lorenzetti, Favole per...
Ospite d’onore Gastone Cappelloni – Domenica 28 giugno 0re 18 – Spazio Nobili Montelabbate (Pesaro) – Presentazione del libro di Anna Lorenzetti, favole per... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
FIRENZE: FESTIVAL FIUME D’ARTE 2015 | Casetta del buon vino
Via al Festival “Fiume d’Arte” alla “Casetta del Buon Vino” Piazza Demidoff FirenzeLA CASETTA DEL BUON VINOFESTIVAL “FIUME D’ARTE” – Casetta del buon vino –... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Analisi d’intelligence: criticità e benefici del sistema di spionaggio e...
Print PDFdi Alessandro ContinielloIn questo periodo storico, alla luce dei tragici accadimenti francesi, i sistemi d’informazione e sicurezza di tutti i Paesi... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Nell' attesa, leggo....
sto aspettando che la Feltrinelli vicino a casa mi confermi l'arrivo in negozio degli ultimi due libri della saga L'amica geniale, che ho preso su internet... Leggere il seguito
Il 24 giugno 2015 da Maria Chiara
SOCIETÀ