Riepiloghiamo: il Comune di Montegranaro eroga annualmente alla Sutor Basket una cifra che, secondo il Corriere Adriatico di ieri, si aggira intorno ai 35.000 euro. Da quanti anni questo avviene non lo so e non lo voglio nemmeno sapere. Che accade quando l’Ape Ronza si scandalizza e grida, nei suoi spazi e con i suoi scarsi mezzi, che è incredibile spendere una simile cifra per la pallacanestro quando in città ci sono interventi molto più urgenti per i quali l’Amministrazione Comunale quotidianamente dichiara di non aver soldi per intervenire? Accade che l’opposizione per prima, quella di sinistra, per capirsi, salta sugli scudi e si indigna non per lo spreco di soldi ma perché non ci si deve permettere di mettere in discussione l’importanza della Sutor. La maggioranza si indigna a sua volta e, parola di assessore, mette in mezzo alla diatriba pure l’Archeoclub, che non c’entra nulla, e lo dichiara “associazione non meritevole” dato che il suo presidente si permette di criticare. E poi giù a sfogarsi: il sottoscritto sarebbe in cerca di momenti di notorietà, il sottoscritto dovrebbe studiare, il sottoscritto fa il gioco della maggioranza, il sottoscritto rompe le palle da anni con 'sto centro storico del quale non frega niente a nessuno e i risultati lo dimostrano (con questa ultima affermazione di un noto esponente di spicco del PD mi trovo perfettamente d’accordo). Ergo: la Sutor non si tocca. Possiamo fare a meno di un altro vigile urbano (che con 35.000 euro all’anno ci scappa, altroché se ci scappa), possiamo anchefare a meno di via Volontari che può starsene chiusa dal plinto di cemento nei secoli dei secoli, possiamo fare a meno di cinema, teatro, aiuti alle associazioni culturali e di volontariato, ma non possiamo fare a meno della Sutor. Hai visto mai che, senza questi 35.000 euro, ce la giochiamo definitivamente? Ah, dimenticavo, un appunto agli amici dell’Archeoclub: inutile darsi tanto da fare per SS.Filippo e Giacomo e Sant’Ugo: tanto non frega niente a nessuno e poi non me li confronterai mica con la Sutor?
Luca Craia