E’ in distribuzione in queste ore il giornalino “Cronache cittadine” in tutta Crema, dove c’è uno speciale primarie (eccolo!), e contiene un appello di Stefania Bonaldi a favore della Puppato.
Ecco il testo e l’articolo in allegato.
Stefania Bonaldi, miglior sindaco della provincia di Cremona secondo chi scrive
Mi riconosco nel percorso di Laura Puppato perché mi riconosco nelle persone che frequentano il quotidiano, parlo di quella realtà reale che la politica dei fenomeni e dei personaggi carismatici dimentica quando pensa e quando agisce. Parlo delle persone che sono, che dovrebbero essere, la vera preoccupazione della politica, quelle che incontro tutti i momenti nella mia attività di sindaco e che mi fanno sentire inadeguata, coi loro silenzi, con le loro dignità, con le loro silenziose accuse alle stanze del potere, piccole e grandi.
Laura è la normalità, nel suo significato più nobile, quella normalità competente, femminile quindi responsabile, perbene, prosociale, amante del pianeta e di tutto ciò che vive sulla sua crosta, quella normalità di cui abbiamo bisogno come dell’aria che respiriamo, se vogliamo superare la grave crisi morale in cui versiamo e che è la vera responsabile dell’altra crisi, quella economica.
Non abbiamo bisogno di apparati eterni e neppure di rottamatori, gli uni e gli altri troppo impegnati ad annientarsi, abbiamo bisogno di una nuova civiltà politica, che sorride per rassicurarci e non per ingannarci, che non perde tempo a demolire l’avversario, che sente i drammi delle famiglie come propri e lavora per renderli tollerabili. Abbiamo bisogno di quella politica delle madri e dei padri, che fa diventare inutile l’altra politica, costringendola a sentirsi superata. Abbiamo bisogno di persone come Laura Puppato, cioè di tutti noi, perché noi siamo il quotidiano e lei possiede il cuore e la testa per interpretarlo.
Per questa ragione la sosterrò, per vincere non per partecipare. Se Laura vincerà aumenteranno le possibilità per il nostro paese. Se perderà sentirò lo stesso di avere fatto la cosa giusta, perché comunque Laura resta la persona giusta.
Stefania Bonaldi
Il comitato a favore di Laura Puppato a Cremona la settimana prossima farà un tour de force, due presidi in corso Campi, uno mercoledi 21 novembre dalle 10-12.30 e sabato 24 (giorno prima delle primarie) tutto il giorno dalle ore 9 alle 19.
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Pacman
Nostradamus
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Inviato il 10 febbraio a 23:11
perche era un compagno scomodo, ma qualcuno afferma, che la scarica è partita dai suoi compagni Stalinisti.Chi coordinava le brigate republicane Stalin aveva inviato Togliatti, e questi sono i migliori come èra lui.Il liberalismo liberale lo proponeva Einaudi non il pci, Berlinguer era una bravissima persona con buoni propositi, ma se non gambi la costituzione, per il 90% siamo alle solite, e quì di cose da cambiare cè ne sono tantissime, la cosa che suggerirei che ogni regione esegua la partita doppia cosi vedremo se le entrate collimano con le uscite!e ne vedremo di belle ! guarda che devi informare la cgil pure la fiom e alla fine chi vuol fare impresa fugge più lontano che può!
Inviato il 10 febbraio a 22:45
Vittorino:nato antifascista ne ha sintite di storielle!!! ma per questo paese ah dovuto lavorare 56 anni, ora ne ho 83.Se sull'oservatore Romano, il Presidente Giorgio Napolitano a scritto Il COMUNISMO E' FALLITO, chi sarebbero questi PD delle riforme per il Veneto, la cassaforte D?Italia i savatori!forse sono i Cattocomunisti? i difensori della classe operaia. Di questo di posso dare lezioni, dove vuoi e quando credi, il paese di questi pci e dc, la casta!non mi fiderei.perché per il voto e un posto in parlamento hanno tradito anche i loro compagni, tu sai che i compagni, fuggiti in russia nel 1927 ed aspulsi dal pcD'italia, tra questi c'èra Umberto Terracini, e tanti altri, come Pietro Tresso, quando lo chiesero a Togliatti scrisse su rinascita (febbraio 1964, dovete chiederla ai compagni comunisti Francesi, forse loro lo sanno, tu saprai che a Parma ci sono diverse vie con il nome di Guido Picelli, morto nel 1937 in Spagna da valoroso, ma con una scarica di mitragliatrice alle spalle, perche lui era in prima linea contro i franchisti.dissidente Stalinista, fuggito dalla russia