Una volta il culmine della bella stagione arrivava il 10 agosto, una giornata magica e non solo per le stelle cadenti.
A san Lorenzo si andava via da casa. Si partiva al mattino per andare al mare.
Da casa si portava il cocomero che veniva subito messo in una buca e ricoperto di sabbia umida.
Al mare ci si andava tutti, anche le nonne.
Tutti poi finivano a mollo, in quanto quel giorno si credeva che l’ acqua avesse la capacità di mantenere la salute, così il bagno lo facevano anche i cavalli, i buoi, gli asini e i cani.
Si dovevano fare sette bagni , anche se il bagno di San Lorenzo valeva già di sé per sette bagni.
Al tramonto si faceva rientro a casa.
Un tempo questa unica giornata di mareera l’ unica vacanza dell’ anno, e molti non riuscivano ad effettuare neanche questa.