In questi ultimi giorni ho vissuto momenti particolari di osservazione del mondo animale pur non avendo nessuna competenza se non quella di provare interesse nel conoscere il loro mondo e cercare con loro un rapporto, a volte al limite dell’assurdo o dell’ingenuità.
Ieri ero a Cervia a visitare le saline e consiglio a chi è appassionato a questi ultimi luoghi di lavoro, veramente lavoro di ingegno e manualità a partecipare dal 6 all’8 settembre alla tradizionale Festa “Sapore di Sale”, ecco una breve nota dalla locandina in proposito.
“Settembre è il mese della raccolta del sale dolce di Cervia e la città dedica da diciassette anni al suo “oro bianco” una festa di tre giorni – quest’anno dal 6 all’8 settembre – nella splendida cornice del Porto Canale e dei Magazzini del Sale, una festa che porta al centro della scena gli aspetti gastronomici e storici, culturali, ambientali e salutistici del sale in una girandola di appuntamenti per un grande pubblico e tutti i gusti, in un lungo weekend tutto da vivere e assaporare.”
Alcuni anni fa , in questo blog, scrissi un piccolo post http://agersocialslow.wordpress.com/2010/09/11/il-sale-di-cervia/
sul tema e ritornando al titolo ho visto in codesto luogo la presenza del Cavaliere (senza scomodare il Quirinale) d’Italia, libero di saltellare nelle saline rossastre (a causa di un minuscolo gamberetto Artemia salina) il cui colore causa la pigmentazione del Fenicottero rosa che ho visto alzarsi in gruppo a causa dello spavento di un decollo di aereo (aereoporto di Rimini).
Certamente vi riporto tali notizie perchè c’era la guida altrimenti avrei solo osservato la raccolta del sale (meccanica e con rifinuture di operai, di colore (!) con pale) e le montagne che si accumulano alla fine del percorso.
Ma fin qui tutto nella norma, ma nel pomeriggio mi sono trovato un mini parco nel paese e ho cominciato a mangiare un panino. Mordevo e sbriciolavo sul tavolo di legno e ad un tratto un uccello comune (giovane e femmina) mi si posa sul tavolo e senza alcun timore si avvicina. Sono a bocca aperta, i miei 2 canarini per accarezzarli devo fare piano piano e solo perchè è in gabbia piccola quello più giovane mi sta buono per 10 secondi !, mentre questo prende dalla mia mano una briciola.
Dopo 2-3 minuti rieccolo e fintanto che non ho finito ripassa. A me sembra sempre lui, altri stanno sotto il tavolo a litigarsi gli avanzi
Ho pensato a San Francesco, non per accostamento, e sopratutto al fatto che ormai gli uccelli sono per noi un “oggetto” indifferente. Quando ero ragazzino li rincorrevamo o peggio e questi stavano alla larga, oggi mi sembra che ascoltino quanto il vicino di casa.
A proposito passando nel mio paese , al ritorno, ho visto 30 piccioni, sopra un tetto di una casa (mai visti prima) in perfetto ordine, che vi sia stata una riunione di condominio?
Oggi, per finire, ritornando dal mare, ore 13, costa adriatica, Marche, la strada era invasa per 2-3 kilometri da farfalle bianche, farfalle dico, non gabbiani che son dappertutto, che sia proprio mattarellum….vi prego cambiate la legge a costo domani di vedere in casa….tanti grilli!!