Oggi abbiamo aumentato la raccolta differenziata di Serra Riccò: attrezzati di tute e guanti abbiamo aperto i sacchetti di due cassonetti e li abbiamo separati. Fa schifo? Sì, parecchio, e per ora risparmio i reperti più particolari che abbiamo trovato. Con certi sacchetti bisogna proprio impegnarsi per resistere alla tentazione di vomitare.
Ed è anche difficile perché i rifiuti non si staccano tanto volentieri gli uni dagli altri. Mi ha colpito quanto cibo ci fosse, buttato via quasi intonso. Non so quanti candidati sindaci in Liguria si siano sporcati le mani in questo modo ma lo consiglierei a tutti. Da oggi credo di avere un briciolo di consapevolezza in più sul tema. Il risultato? Da due cassonetti abbiamo ottenuto poco più di due sacchetti di residuo secco che non siamo riusciti a differenziare: significa che se adottassimo un metodo di raccolta porta a porta completo e non abbozzato come quello proposto dai nostri avversari in una settimana porteremmo la raccolta differenziata almeno intorno al 70% (adesso siamo fermi al 17% e paghiamo una ecotassa). E sarebbe un lavoro più facile.
Ecco il video che Federico Valerio, intervenuto in qualità di esperto di gestione dei rifiuti all’incontro che abbiamo organizzato al pomeriggio con la lista civica ViviAMO Serra Riccò, candidata alle elezioni comunali 2014.