“Per un pugno di libri” storico programma sui libri di Rai3, ha ripreso la sua trasmissione il primo febbraio con l’introduzione di diverse novità, le più rilevanti quelle relative alla conduzione e ai nuovi giochi introdotti.
Pare che gli ascolti non siano stati altissimi (535.000 spettatori e il 3,56% di share) ma non è male considerando che si trattava delle prima puntata, per di più il sabato pomeriggio, e che, contemporaneamente, veniva trasmesso il programma di gossip “Verissimo” il quale ha registrato ben (purtroppo) 2.425.000 telespettatori con uno share del 15,87%.
Ma gli spettatori avranno gradito le novità di questa edizione?
Piero Dorfles non ha mancato di dispensare i soliti graditissimi consigli libreschi ma la nota stonata è stata la nuova conduttrice. Le perplessità erano presenti fin dall’inizio ed in effetti Geppi Cucciari non ha convinto totalmente. Probabilmente il fatto che si sia trattato di una conduzione differente da quelle alle quali era abituata le avrà creato una certa ansia ma ha parlato veramente troppo, tanto da dare l’impressione alla fine della puntata che la sua voce avesse sovrastato tutto il resto.
Pare anche che in questa edizione siano stati accentuati l’aspetto multimediale e il collegamento con i social networks come Twitter e Facebook, forse per invogliare i più giovani a seguire il programma. Non va in ogni caso dimenticato che il pubblico di “Per un pugno di libri” è variegato e non si limita ad un’unica fascia d’età.
Vedremo un po’ se qualcosa cambierà nella seconda puntata, ciò che ci si augura e di sentir parlare maggiormente di libri e meno di doppi sensi fuori luogo e poco graditi da parte degli spettatori.
Written by Rebecca Mais