Non ce l’avevo fatta ad andarci a vedere la mostra…Poi la notizia che è stata prorogata fino all’9 aprile (ponte di Pasqua), e così domenica scorsa ci ho fatto un salto.
Avevo gia visto quella di Hugo Pratt e del suo Corto Maltese, alcuni anni fa, e questa volta sono andata ad ammirare un altro maestro del fumetto “Milo Manara” e le sue stanze del desiderio…Anche se per la verità qualcosina di lui l’avevo vista a luglio a Montepulciano nell’ambito della mostra “Il fumetto è arte“, allestita alla fortezza.
Maestro dell’erotismo, Manara, mette in questa mostra la sua più sconfinata produzione: dalle tavole dei fumetti al personagigo di Miele, Claudia, alcune opere inedite e molto altro.
“Stanze“, dove ognuna raccoglie un particolare tema: si va dall’alter ego Giuseppe Bergam, dalle storie scritte per lui da Pratt, Tutto ricominciò da un estate indiana, Fellini e El Gaucho.
Le due eroine più famose Claudia e Miele, star consapevoli de Il Gioco e Il Profumo dell’Invisibile, storie non proprio erotiche, ma tra le più significative del percorso artistico di Manara.
La stanza “vietata” che prende il nome di Eros e Thanatos dove ci sono le immagini più esplicite di Manara: corpi nudi, sguardi, pose, situazioni proibite. Le grandi tele della serie dedicata al Pittore e la Modella, ma anche le immagini create per la pubblicità, i festival, gli eventi…per arrivare alle Storie Brevi, le pagine a fumetti più recenti che completano l’esposizione di quasi 300 opere originali.
Bellissimo il quadro realizzato appositamente per la mostra e la città di Siena, con una “maya desnuda” e sensuale che si affaccia sulla Piazza del Campo da una finestra, in un gioco di luci, drappi e seduzioni…Ma non è finita…a completare la mostra filmati, inserti video e audio.
Quindi, mettetevi delle scarpe comode, vestitevi leggeri e prendetevi almeno un paio d’ore per voi, lontano da tutto e da tutti e perdetevi tra “Le stanze del desiderio“.