Perche' autunno.

Da Costantino Posa
Le foglie...in parte gialle
facevano un baccano del diavolo.
Frustate dal vento impertinente.
Le prime stanche
cadevano lentamente,

senza mai posarsi a terra.
Le folate di vento
le roteavano all'insù.
L'estate ormai si era spenta.
Sospirava ancora
soltanto di promesse.
Mentre l'ondeggiare dei pensieri
non era più quella di ieri.
In lontananza soltanto i passi,
sulle tante foglie secche
che facevano eco ai rumori.
Le voglie...in parte gialle
si confondevano
al rosso degli umori.