Ragazzo 11enne dirige il traffico in una città in mano ai ribelli
Nella Libia, con molti adulti del ridotto ribelle di Bengasi occupati a combattere le truppe leali al colonnello Gheddafi, Ayman Samir, di 11 anni, scoprì una nuova forma di contribuire alla causa, assumendo il lavoro di vigile ad un'incrocio.
Lo stesso bambino afferma che, nella impossibilità di lottare contro Gheddafi a causa della sua giovane età, egli vuole aiutare ad abbattere il governo dittatoriale in qualche maniera, ed ha scelto questa, liberando un vigile vero del suo lavoro, che potrà così dedicarsi ai combattimenti.
Fonte: BBC Brasil
Quando si vedono situazioni come questa viene difficile credere alle farneticanti dichiarazioni del ras libico, quando afferma che il popolo lo ama e che lo seguirà fino al sacrificio finale. Sul sacrificio finale non ha sbagliato nel citarlo, ma ha errato le motivazioni. Il popolo libico si sacrificherà fino all'ultimo uomo per ottenere la libertà da questo satrapo sanguinario.