Era il 5 luglio del 2010, e tanto per cambiare mi stavo lamentando di qualcosa. Passato un anno + due settimane, mi sto ancora lamentando della stessa cosa, non avendo in questi 365 + 14 giorni trovato la risposta all’apparentemente banale domanda che fa bella mostra di sè nel titolo di questo post.
Il fatto è che no, proprio non riesco ad arrendermi a questa triste evidenza, a questa ciclica mancanza di proiezioni interessanti nei cinema italiani durante il periodo estivo. Eppure con la crisi economica, con il tasso di disoccupazione alle stelle, con il costo della vita sempre più elevato e tutte queste altre amenità che ormai sappiamo a memoria la gente dovrebbe anche essere costretta a starsene un po’ di più a casa, d’estate. Non dico tutto luglio e tutto agosto, ma quantomeno una buona parte di questi mesi torridi in cui, tra l’altro, la probabilità di trovare code in autostrada si fa drammaticamente più elevata. E allora, tutta ‘sta povera gente, vogliamo farla andare al cinema sì o no? Cosa cambia rispetto agli altri mesi dell’anno? Un po’ di aria condizionata e via, in poltrona si starà sicuramente più comodi e freschi che non a casa di fronte all’ennesima replica della Principessa Sissi su Rai1 (ma veramente la gente c’ha voglia di passare le serate estive di fronte a un film austriaco del 1955? Esiste il cinema austriaco, Michael Haneke a parte? Perché?). E invece no, niente da fare. I cinema si ostinano a chiudere per ferie, e quelli che rimangono aperti si limitano a riproporre film della stagione passata o a proiettare schifezze inenarrabili.
Ecco un breve estratto della programmazione torinese di oggi: Ken il guerriero – La leggenda del vero salvatore (cartone animato giapponese del 2008); La vita facile (merdata italiana uscita nei cinema a marzo); Habemus papam (bello, ma uscito ad aprile); In un mondo migliore (uscito a dicembre 2010); Angéle e Tony (uscito ad aprile). Questo per quanto riguarda i film in seconda (terza? quarta?) visione. Passiamo alle novità: Transformers 3 (ok, non l’ho visto. Ma non rimedierò. Non c’è nemmeno Megan Fox); Per sfortuna che ci sei (commedia franco-belga cui persino MYmovies dà 1,5 stellette. E non è che MYmovies si sia mai distinto per la severità dei suoi giudizi); Harry Potter e i doni della morte – Parte II (se vi piace il genere… a me no); L’ultimo dei templari e I guardiani del destino (cagate pazzesche che tra l’altro, comunque, sono in sala già da più di un mese); Le donne del 6° piano (mediocre, e pure questo uscito a inizio giugno) eccetera, eccetera, eccetera.
In conclusione, considerato il fatto che le poche novità decenti ancora in circolazione (Venere nera, 13 assassini) le ho già viste e sicuramente anche voi, non ci rimane che aspettare tempi migliori. Venerdì prossimo, magari: Captain America pare che non sia malaccio. O magari Bitch slap. Sottotitolo italiano: Le superdotate.
Alberto Gallo