Perchè il destino adora il coraggio

Creato il 17 giugno 2010 da Maurizio Lorenzi

Il destino dicono sia dentro di noi. Dicono che abiti nel nostro personale libero arbitrio. Basta saperlo riconoscere e dargli de “tu”. Almeno, così dicono e si potrebbe persino crederlo…

Ebbene, una volta l’ho accarezzato anche io, il destino. C’era il sole e faceva caldo anche se la brezza era fresca. Era sopra un tavolo, ideale per un picnic in alta quota. Legno zeppo di parole scalfite e incise, da un punteruolo, magari da un coltellino, oppure chissà, forse da una chiave. Sicuramente da un cuore. Lettere raggruppate dal destino dell’intarsio, manovrato da mani sapienti o solo incoscienti. Ed eccole quindi lì, nomi e vite di chissà chi che si aggrovigliavano senza saperlo, incrociandosi come meteoriti impazzite nel sistema solare dell’amore, sfiorandosi senza mai scontarsi ma annusando il profumo reciproco. Eccole lì, inconsapevoli protagoniste di una galassia tempestata di pianeti sommersi da subbugli sentimentali, dove tutto è possibile e nulla è precluso. Dove i sentimenti sbocciano e gli amori appassiscono, trionfano, gioscono e poi piangono. Nel segno della continuità fisiologica.

Eppure, era tutto lì. Da leggere. Semplice e scritto a caratteri cubitali.

Eppure sarà ancora lì, per un bel pò di tempo. Per farsi leggere.

Basterà saper interpretare e non avere paura. Mai…

Basterà solo un pò di coraggio.

Un pò di coraggio.

Perchè il destino adora il coraggio.