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Perchè impostare una campagna con il nome del tuo hotel su Google AdWords è la cosa migliore che puoi fare

Da Thedoct

Attivare un account Google AdWords ed iniziare a fare le prime campagne PPC per il proprio hotel è relativamente semplice. Bastano pochi minuti e si è subito online con i propri annunci sponsorizzati e si iniziano a ricevere i primi click. Nel corso degli anni ho messo le mani su molti account AdWords di albergatori e posso dire di aver visto di tutto e di più: parole chiave errate, organizzazione confusionaria dell’account, targeting fatto male, lingue impostate male, etc.. Il vero punto critico delle campagne Pay Per Click è dato dal fatto che saperle gestire e configurare correttamente non è semplice e richiede competenze elevate, visto anche che l’interfaccia dello strumento cambia molto di frequente e si aggiungono sempre nuove funzioni. AdWords è uno strumento molto potente e va utilizzato con cognizione di causa. Partiamo dai fondamentali.

Come impostare correttamente una campagna Pay per Click per hotel su Google AdWords

La prima cosa da fare prima di attivare qualsiasi campagna AdWords è quella di cambiare completamente l’approccio che spesso tanti albergatori hanno, ovvero giudicare le performance delle campagne in base al traffico! Ti rivelo un segreto: il sito web di un hotel ha un unico e semplice obiettivo: vendere! Tutto il resto non serve a nulla. Un sito che fa tanto traffico ma non genera prenotazioni dirette è un sito che può tranquillamente chiudere. Sarò estremista, ma a volte alcune realtà dell’imprenditoria ricettiva italiana mi hanno fatto seriamente dubitare sulla capacità di intendere e volere di alcune persone. Per quale motivo alcuni albergatori preferiscono avere 100.000 visitatori al mese piuttosto che 100.000 euro di fatturato? Mistero!

Quando inizio una consulenza per la gestione delle campagne AdWords di una struttura, la cosa più sconvolgente che dico al titolare è: “Nelle prossime settimane noterà un calo del traffico sul sito, non si preoccupi. Sto solo ottimizzando le conversioni del suo sito.” Aver pronunciato queste parole è un po’ come dare una coltellata all’albergatore di turno: in genere mi guarda male e si chiede: “Ma io devo pagarti per farmi calare il traffico sul sito che con tanta fatica sono riuscito a far arrivare?“.

La risposta è SI!

Tanto traffico = Poche conversioni. Houston, abbiamo un problema! Quindi cerchiamo di targetizzare meglio le campagne AdWords per generare più conversioni a parità di traffico. “Ma come, mi disattivi la campagna per la keyword «hotel roma»?” Si. Te la disattivo e ne attivo altre molto più in target  che generano meno traffico ma convertono di più! E ne attivo anche una molto bella con il nome del tuo hotel. Strano vero? Chissà perchè ho queste idee così perverse. E di solito dice: “Ma guarda che sono già primo su Google con il nome del mio hotel!“. Rispondo: “Che fortuna!

campagne-ppc-hotel

Attivare una campagna su Google Adwords con il brand della propria struttura è utile per:

  • disintermediare dalle OTA
  • aumentare il punteggio di qualità della campagna e dell’account
  • incrementare il CTR
  • ridurre il CPC
  • generare traffico estremamente qualificato
  • vendere le camere

E’ ovvio che se qualcuno cerca su Google il nome del tuo hotel molto probabilmente vorrà prenotare. Qual’è la cosa migliore da fare in questi casi? Farsi trovare il prima possibile! Guarda caso le campagne PPC branded sono quelle che hanno il CTR più alto e dei tassi di conversione astronomici. Non è magia! E’ la realtà.

Pensa a quanto fatturato generano le OTA se non sei sufficientemente visibile con la tua campagna “branded”. Sicuramente le OTA non hanno grandi problemi di budget, visti i dati. E’ un paradosso? Si, lo è. Le OTA vanno utilizzate per ampliare il proprio mercato, per arrivare in segmenti altrimenti impossibili da raggiungere. Il vero vantaggio di essere presente su un OTA è fondamentalmente quello. Ma se un potenziale cliente cerca il nome del tuo hotel vuol dire che ti conosce, ha già soggiornato presso di te, un suo amico gli ha parlato bene del tuo hotel oppure ha visto la tua struttura su Booking.com e vuole saperne di più e magari anche prenotare direttamente presso di te, senza passare dall’ l’agenzia di viaggi. Cosa si fa in questi casi? Si controlla la disponibilità e si accetta la prenotazione.

Ovviamente il sito web dell’hotel deve essere progettato e realizzato per convertire, ma di questo parleremo in un prossimo articolo.

Se vuoi scoprire come attivare e gestire correttamente una campagna pubblicitaria Pay per Click per il tuo hotel, il 14 e 15 marzo ti aspetto a Bologna per la Seconda Edizione del Corso di Formazione “Strategie di Web Marketing Turistico” con un modulo dedicato interamente a Google AdWords.


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