Perche’ le bibite con zuccheri aggiunti "fanno male" ?

Creato il 03 febbraio 2014 da Sqiu

Il consumo di bibite con zuccheri aggiunti come bibite gassate e soft drink è associato ad un’alterata omeostasi del glucosio e ad insulino-resistenza in bambini a rischio di obesità.
Quante volte lo abbiamo sentito dire? Meglio evitare o limitare le bibite e bevande ricche di zuccheri…
Ancora più del pane e dei dolci… Ma come mai ?
Perché gli "zuccheri aggiunti" a matrici liquide come bibite e bevande sono rapidamente assimilabili e determinano un “improvviso” picco glicemico o aumento della glicemia dopo l’assunzione.
E’ proprio per l’elevato indice glicemico, maggiore rispetto ad alimenti solidi con lo stesso contenuto in zuccheri,  che le bevande zuccherate o soft drink sono state demonizzate come causa di un aumentato rischio di diabete.
A ciò si aggiungono i risultati di un recentissimo studio che ha preso in esame l’effetto  degli zuccheri aggiunti, sia a bevande sia ad alimenti solidi, su un campione di bambini a rischio di obesità per un arco temporale di 2 anni.
 L’assunzione di zuccheri aggiunti, sia a bevande sia a cibi solidi, non è risultata associata ad un aumento degli indici di adiposità (massa grassa, indice di massa corporea, o girovita).
Purtroppo però un maggior consumo (10 grammi/giorno) di zuccheri aggiunti a matrici liquide come bevande e soft drink è risultato associato ad un aumento della glicemia, dell’insulinemia e ad insulino-resistenza, e ad una minore sensibilità all’insulina… fattori non solo predittivi di rischio di diabete ma anche di rischio cardiovascolare.
Gli zuccheri aggiunti a cibi solidi non hanno invece sortito questo effetto.
Se abbiamo voglia di “dolce” quindi … meglio farsi tentare da una buona fetta di torta piuttosto che dalle bibite gassate che vanno tanto di moda, purtroppo, anche nelle scuole … che contengono dai 27 ai 31 g di zuccheri in soli 250 ml (un bicchiere pieno).
Fonti:
Consumption of Added Sugars from Liquid but Not Solid Sources Predicts Impaired Glucose Homeostasis and Insulin Resistance among Youth at Risk of Obesity. Abstract
Wang J, Light K, Henderson M, O'Loughlin J, Mathieu ME, Paradis G, Gray-Donald K.
J Nutr. 2014 Jan;144(1):81-6. doi: 10.3945/jn.113.182519. Epub 2013 Nov 6.
Image Courtesy of Naypong/FreeDigitalPhotos.net

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :