Perché perdonare?

Autore: La RedazioneMer, 07/08/2013 - 10:30

Perdonate in cuor vostro tutti coloro che secondo voi vi hanno offeso in qualche modo, in passato, e imponetevi di non rodervi più alimentando propositi di «vendetta privata» o ricordi amari che v’inasprirebbero peggio che mai. Se appena vi è possibile riallacciate i contatti – epistolari o telefonici o come meglio vi sembra – con le persone alle quali vi eravate ripromessi di non rivolgere più la parola. Covare antichi rancori significa escludersi da una quantità di potenziali esperienze gratificanti con alcuni dei vostri simili solo perché in passato commisero uno sbaglio di cui doveste subire le ripercussioni. Ma c’è forse qualcuno di voi che non abbia mai sbagliato? E non dimenticate che se vi sentite ancora irritati o sconvolti è segno che continuate, per vostra scelta, a essere in sostanza sotto il dominio di chi vi ha offeso.

[tratto da Prendi la vita nelle tue mani di Wayne W. Dyer]

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