Il Festival di Sanremo è finito e anche quest'anno e si fanno le solite considerazioni. Chi è stato più bravo? La valletta o il presentatore? Premi equi?Share alto o basso? Più bello o più brutto del festival dell'anno precedente?
Quel che è certo è che quest'anno il Festival di Sanremo è arrivato in un momento ben preciso per il nostro paese, tra crisi economica e dimissioni importanti, forse avevamo bisogno di una settimana di frizzi e lazzi... finalmente una settimana senza politica in prima serata, senza dibattiti e talk show televisivi sulla crisi economica. Le canzoni e la comicità ne hanno rpeso il posto e gli italiani hanno dimostrato con la loro partecipazione di averlo apprezzato!
La "Luciana nazionale" è stata fantastica, frizzante, simpatica, solare, contagiosa, energica! Fabio Fazio gran conduttore, geneoso sul palco con la sua "compagna" e controllato con gli ospiti; simpatico mentre fa le sue imitazioni, serio al putno giusto durante le premiazioni. Duetto quasi perfetto a detta di molti, vicino allo stile "casa Vianello"; squadra che vince non si cambia?Vedremo l'anno prossimo.
E le canzoni italiane? Il vincitore, Marco Mengoni con la sua "L'essenziale" ha conquistato tutto il pubblico che l'ha acclamato fin dalla prima sera. E' stato anche l'anno dei gruppi: dai Modà con "Se si potesse non morire" con il loro secondo posto e gli unici Elio e le Storie Tese, che con la loro "Canzone mononota" hanno vinto ben tre premi: quello della critica "Mia Martini", quello per il miglior arrangiamento e il terzo posto.