Ci sono tappe fondamentali nella vita,
Imparare a camminare, a parlare, andare in bici e se per puro caso diventi una blogger, non puoi che sperare un giorno di commentare la prima serata di apertura del Festival della Canzone Italiana.
Il mio docente si estetica musicale ne sarebbe stato fiero! Ogni anno ci invitava, o obbligava, a seguire il festival, dicendo che Sanremo era prima di tutto un fatto antropologico, che necessitava della giusta attenzione.
Iniziamo dal mio kit #fatevisentire fornito dalla Ceres, un block notes per appuntarsi senza pietà dalla “voce peggiore” a “chi stona” ed ovviamente il vestito più improbabile.
Per poi scoprire che io e il sig. Garko indossiamo gli stessi occhiali nello stesso preciso momento. Buon gusto direi!
Occhiali ULTRA
Total Outfit
L.Rüssō Urban Couture
Vediamo invece gli outfit più belli!
Al primo posto l’abito in stile retro, una creazione della grandissima Alberta Ferretti ed indossato dalla bellissima Madalina Ghenea.
Al secondo posto lui, il re indiscusso Elton Jhon.
Sono letteralmente impazzita dagli occhiali da sole
Classe ed eleganza austera, finalmente Irene Fornaciari ha smesso di essere la copia di suo padre. Peccato che la sua canzone sia a rischio eliminazione, per me una delle migliori esibizioni invece!
Non male i cabochon applicati sulla giacca di Laura Pausini, forse l’abito stile dea greca non la valorizza molto ma su di lei ho visto in passato outfit peggiori.
Parliamo di Noemi! Non male davvero l’abito è di Bianca Gervaso, new talent ed ex allieva dell’Istituto Marangoni di Milano e stilista della maison Milano Shön.
Peccato che il make up, completamente sbagliato, abbiano rovinato l’intero risultato finale!
Photo credit Sanremo Rai1
Lo spettacolo continua, ed anche il live twitting su #Sanremo2016 e #SanremoCeres con aggiornamenti e spettegolezzi vari!!!
A presto,
Zaira