Perché si incrociano le dita in segno scaramantico?
Si tratta di un’antica usanza che risale, pare, all’epoca medievale ed ha origini religiose. Un tempo infatti si pensava che il diavolo potesse raggiungere l’anima di una persona passando attraverso le dita. Tenere le dita incrociate causava un ostacolo e permetteva all’anima di restare in grazia di Dio.
In pratica, incrociare le dita è un metodo rapido e semplificato per fare il segno della croce, dito pollice e medio tesi, sovrapposti, con anulare e mignolo ripiegati verso il palmo della mano.
Con il tempo questo gesto ha perso la sua connotazione religiosa ed è rimasto solo il significato augurale che richiama la benedizione.
Lo sapevate? Appuntamento a domani con una nuova curiosità.