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- Scritto da Andrea Chimento
- Categoria principale: Le nostre recensioni
- Pubblicato: 02 Ottobre 2014
La trama ruota attorno Demetrio Perez (Luca Zingaretti), un avvocato d’ufficio che vive a Napoli insieme alla figlia adolescente (Simona Tabasco). La sua vita verrà sconvolta quando accetta un nuovo caso, in cui è coinvolto il nuovo fidanzato della figlia. Sarà lui stesso a dover agire in prima persona per mettere in salvo la sua famiglia.
Dopo un inizio suggestivo, bastano pochi minuti per perdere gradualmente l'interesse nei confronti di un film che ha poche frecce al proprio arco. Dal punto di vista narrativo la pellicola vive di cliché ed è incapace di svettare sui tanti prodotti di argomento simile (anche pensati per il piccolo schermo) che sono stati realizzati negli ultimi anni. Efficace è invece l'apparato visivo: le atmosfere messe in scena da De Angelis colpiscono, seppur il regista avrebbe potuto rischiare anche qualcosa di più.
L'aspetto più negativo si riscontra però in una serie di dialoghi artefatti, poco credibili e in cui Zingaretti non riesce sempre a essere all'altezza della sua fama. Meglio di lui, Marco D'Amore, nella parte del fidanzato camorrista: l'attore è noto per essere tra i protagonisti della serie tv Gomorra - La serie.
Nella seconda parte il film diventa sempre più scontato col passare dei minuti e riesce a rialzarsi soltanto con una conclusione che regala qualche sorpresa. Ma non basta a far uscire Perez. da quella sensazione generale di aver assistito a un "prodotto medio": un'etichetta che sembra calzargli a pennello per tutta la sua durata.
Voto: 2/4
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