Era da tempo che un libro non mi catturava in questo modo. Eppure non ho dubbi, questo è veramente un bel libro.
E tutti coloro che l'hanno letto la pensano come me.
Le opinioni dei lettori gli danno quasi tutte il massimo dei voti e io concordo, è veramente un libro molto bello:
fantasioso, diverso, avventuroso, romantico, coinvolgente, drammatico, ironico, sorprendentemente profondo.
Editori italiani, per favore, pubblicatelo anche in Italia perchè merita veramente.
Titolo: The iron duke
Autore: Meljean Brook
Inedito in Italia
Trama: Immaginate l'Europa di fine 1800. Non c'è stato l'Imperialismo inglese, nè Napoleone, ma è L'impero cinese, qui chiamato Impero Horde, che grazie ad una tecnologia avanzatissima, nanotech addirittura, che ha conquistato Asia, Europa e anche parte dell'Africa. Le popolazioni europee sono fuggite in massa in America e l'Inghilterra grazie al fatto di essere un'isola ha resistito a lungo, ma poi anche lei è stata sottomessa.
L'Europa continentale ormai è una landa selvaggia e desolata. Chi non è fuggito in America è stato infettato dall’Horde da naniti geneticamente modificati, è morto e poi è diventato un famelico zombie. Così L’impero Horde è libero di usare l’Europa come pozzo di beni e materie da estrarre tramite macchine meccaniche.
Agli inglesi è andata meglio se così si può dire, sono stati sconfitti non con la forza ma con l’astuzia dai cinesi. Infatti questi hanno infettato lo zucchero che importavano dall’Africa di nascosto con naniti non letali, che sono entrati nel sangue degli inglesi e li hanno resi comandabili a distanza tramite particolari onde radio. Poi hanno invaso l’Inghilterra e hanno costruito lì una torre radio enorme, a Londra, per controllarli meglio. I naniti poi permettevano agli inglesi di riuscire a respirare, anche quando i cinesi resero l’aria irrespirabile da tanto era inquinata dalle industrie che avevano costruito. Ma il loro sfruttamento del popolo inglese reso schiavo non si fermò lì, infatti per farli lavorare più efficacemente nelle fabbriche li modificarono con arti sintetici e gli impedirono di provare qualsiasi emozione per evitare si ribellassero. Li usavano come robot anche se ai nobili andava meglio che ai poveri nessuno era libero. Infatti quando i cinesi volevano che i lavoratori si riproducessero davano un comando radio e tutti si accoppiavano col primo o i primi che incontravano, come animali. E' durante uno di questi momenti fuori controllo che una nobile inglese viene violentata da dei cinesi e nove mesi dopo da alla luce una figlia con gli occhi a mandorla. Mina la protagonista del libro.
Quando sua madre la vide per prima volta si cavò gli occhi dalla disperazione.
Un pirata Il duca di ferro per fortuna riuscì a distruggere la torre radio degli Horde in Inghilterra e ne scaturì una rivoluzione che liberò la nazione. Ora L'inghilterra è povera, ma libera, alcuni inglesi emigrati in America stanno tornando su suolo inglese ma due secoli di schiavitù hanno modificato molto la società.....la morale ed i costumi sono profondamenet cambiati. Mina a esempio fa una professione che in passato era preclusa alle donne, è un ispettore di polizia. E un caso le fa incontrare proprio il Duca di ferro, l’eroe della nazione. Con il quale dovrà indagare su un omicidio che farà scoprire l'esistenza di un arma micidiale e di una cospirazione internazionale.....
La mia opinione: non lasciatevi fuorviare dalla copertina, questo libro non è solo un romance, è un romanzo molto complesso, uno steampunk che contiene anche una storia d'amore, ma che è prima di tutto un libro veramente bello e dalla trama dettagliata e studiata molto bene. Inoltre ha una introspezione dei personaggi veramente buona. Molto migliore di quella del romanzo Boneshaker. E anche la società, il mondo, sono descritti benissimo e in modo davvero fantasioso ed accurato. Consigliatissimo.