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Finalmente sono pronta per far vedere le mie bambole “Perfettamente Imperfette”. Lavoravo sulle bambole e pubblicavo diverse foto della lavorazione su Instagram da mesi. Il mio piano è stato regalarle per Natale e donarle ai diversi mercatini e altre cose natalizie di benificienza.
Il mio piano non è andato a buon fine, e sono riuscita a finire solo questa unica bambola delle 11 in tutto prima di Natale:
Ho cucito questi piccoli signorini da un cartamodello di Allison da Sweater Doll che si chiama “the Perfectly Imperfect Play Doll”, attualmente disponibile tramite la rivisita australiana Tickle the Imagination, numero 21. Adoro il lavoro di Allison (hai visto il suo tutorial per il Guantosauro che ha condiviso con i lettori Cucicucicoo qualche mese fa?) e il suo stile fantasioso, e questo modello mi ha subito attratto. Ora spiego perché.
Cucio molto, ma non sono certo un’esperta di pupazzi. Come si vede nella foto sopra della lavorazione, devo ancora padroneggiare l’arte dell’imbottitura (non so mai quanta imbottitura metterci, e mi è un mistero come le teste delle bambole sono venute di forme e dimensioni diverse), il ricamo dei visi è decisamente irregolare e le teste hanno delle protuberanze strane. Ma ricordiamo il nome del modello: Perfettamente Imperfetta. Lo adoro!
Lo adoro perché battersi per la perfezione ogni volta è il modo migliore per stremarti e odiare qualcosa che dovrebbe essere solo un piacere. Quindi ho fatto a posto di divertirmi mentre facevo queste bambole. Di mettere mesi a cucirle quando avevo un po’ di tempo. Di lasciar perdere il desiderio di creare oggetti perfetti, e permettere ad ogni bambola i propri difetti ed imperferzioni, il proprio carattere, come abbiamo tutti quanti noi umani.
Un altro motivo per cui adoro questo cartamodello è il suo metodo di costruzione non convenzionale. Si cuciono insieme dei rettangoli di stoffa per le diverse parti, si ricalca intorno al modello, si cuce su quella linea e si rifila il resto. Solo le braccia vengono cucite separatamente alla fine. Si tratta di un metodo molto semplice per le persone come me che non sono abituate a cucire pezzetti piccoli da bambola con margini di cucitura piccoli. (A proposito, c’è un errore nelle istruzioni. Il margine di cucitura quando si uniscono i rettangoli dovrebbe essere 1 cm, non 5 mm.)
Altri motivi per amare questo cartamodello? È assolutamente perfetto per usare i ritagli piccoli di stoffa! Il 95% dei tessuti per i corpi e gli accessori venivano dalle mie scorte di resti piccoli di stoffe, e il resto (la pelle e il grosso dei capelli) veniva da pezzi più grandi di tessuti nuovi rimasti da altri progetti. I miei figli ed io ci siamo molto divertiti a frugare tra i ritagli e abbinarli per completi e acconciature interessanti. Ho anche permesso ai bimbi di scegliere i loro tessuti preferiti per bambole da tenere per loro.
E quanto è divertente utilizzare ritagli di vestiti veri per creare vestiti per bambole? Ad esempio, le bambole in alto a sinistra hanno dei jeans fatti da jeans vecchi miei e una maglietta da questa gonna che ho modificato. Le bambole a destra hanno accessori fatti da un maglione che ho refashionato in una gonna e scaldagambe.
Queste bambole hanno vestiti dal One Cardigan, gonna da jeans e lenzuolo, e costumi da Peter Pan e Trilli, tra molti altri progetti che non ho mai pubblicato.
Mi sono innamorata delle personalità di queste bambole. Mentre ci lavoravo, una ad una, mi sentivo come se i loro caratteri uscivano da sè e le stavo conoscendo. Alla fine queste due erano i miei preferiti. Non so perché, ma li immaginavo come migliori amici, perciò ho creato loro gli accessori abbinati, in versione da bimba e da bimbo. E sì, quel bimbo ha i capelli di velluto bordò, uguali ai pantaloni (da una mia vecchia gonna che ho trasformato in cuscino l’anno scorso). Non sarebbe bello avere i capelli bordò? Quando ero a liceo ho cercato di tingere i miei capelli di viola, ma non funzionava mai. (E sì, lo so che ho cucito malissimo i riccioli nei capelli della bambina.)
Come ho menzionato nella mia scorsa newsletter (ti sei iscritto? Clicca qui per riceverla ogni due settimane!), i miei figli sono finalmente tornati alla normalità dopo tre settimane di malattia. In quel periodo, le bambole erano tutte cucite e ricamate, ma un po’ banali senza accessori. Quindi una sera, dopo una giornata particolarmente stancante di fare l’infermiera ai miei figli malati e lamentosi, mi sono chiusa nella stanza di cucito il momento che è tornato mio marito a casa, mi sono circondata dalle mie tante buste di ritagli vari, e mi sono messa a lavoro a cucire accessori. Ho iniziato dalle tre bambole dei miei figli:
È stato sorprendentemente rilassante stare nel silenzio e creare da tessuti di tutti i tipi e tutte le forme strane. Non mi importava la tecnica perfetta o che tutto calzava alla perfezione, ma ho adattato i ritagli per creare degli accessori simpatici e versatili, tutto il tempo improvvisando. È stato un grandissimo piacere dimenticare della perfezione e pensare solo alla creatività e di divertirmi. Poi è stato divertente guardare come le memorie nei piccoli pezzi dei miei progetti negli anni sono entrate a fare parte di queste bambole.
Non è fantastico il fatto che mio figlio ha deciso che la sua bambola maschio doveva avere i capelli a strisce ad arcobaleno? Ha deciso di fare una sola bambola, quindi ho messo un po’ più di tempo nel creare gli accessori da supereroe Super Nicky, e ho aggiunto la “N” al mantello e alla fibbia della cintura.
Ecco la bambola femmina di mia figlia, con i tessuti che ha scelto lei. Ha iniziato ad usarla e tenerla nel suo letto prima che sono riuscita a fare gli accessori, quindi si è un po’ macchiata in viso e sul corpo. Sono stata attenta a creare solo accessori che possono togliere e rimettere bambini piccoli senza problemi.
Qui si vede quello che dicevo dei ritagli strani. Guarda quel pezzo di maglione celeste e bianco (rimasto dal One Cardigan). Era un pezzetto della spalla con dell strisce da ciascun lato che passavano sotto il collo. C’è una cucitura in mezzo. L’ho solo un po’ rifilato, poi ho piegato i bordi verso l’interno e ho cucito intorno con il punto zigzag. Ecco fatto! Una tecnica decisamente imperfetta, ma comunque perfetta per questa bambola! Quando mia figlia si sentiva meglio dopo il broncopolmonite, ha fatto lei la collana elasticizzata con la mia collezione di perline.
Ecco alcuni modi per vestire i suoi accessori.
Per il maschietto, era indecisa tra il papillon e il mantello da supereroe, quindi le ho fatto entrambi.
Questo bimbo mi ricorda una specie di Clark Kent/Superman o Bruce Wayne/Batman, con le due personalità! Ahaha!
Conclusione? Adoro davvero tanto questo modello. È molto facile da cucire, ma in realtà è una tela per la tua creatività. Ci sono un’infinità di possibilità per questi piccolini, secondo i tessuti scelti, stile di capelli, ricami da viso e accessori. Mi è piaciuto tantissimo guardar sviluppare la personalità di ciascuna, e cominciavano a sembrarmi quasi persone vere. Mi ha ricordato com’è essere un bambino, a proiettare la vita nei giocattoli inanimati, come il gioco diventa magia.
Ma è stata anche un’esperienza di cucito meravigliosa, per ricordare che il cucito non deve essere per forza la creazione di un oggetto assolutamente perfetto, ma la creazione di qualcosa che verrà amata così com’è e, soprattutto, un percorso creativo da apprezzare!
Quindi, consiglio assolutamente questo cartamodello, che si trova in Tickle the Imagination, numero 21 (disponibile in cartaceo o in digitale) e anche di andare a visitare Allison a Sweater Doll. In questo periodo sta lavorando su alcuni ricami splendidi con i materiali più inaspettati, poi ha molti tutorial di cucito gratuiti e scrive una delle mie preferite newsletter.
Ti è piaciuta questa recensione del cartamodello per bambola di stoffa? Guarda anche la mia recensione per i Finger Pocket Fish, pesci imbottiti che sono anche marionette da dita!