Perquisizioni dei Nas a Genova per lo scandalo della Sandoz

Anche  Genova coinvolta nelle indagini dei Nas, Nucleo Antisofisticazione e Sanità, sulla società farmaceutica Sandoz.
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Indagati alcuni medici universitari genovesi che, secondo le procure di Busto Arsizio e Rimini, sono stati convinti, presumibilmente, a prescrivere ormoni della crescita in sovra dosaggio per opera di dirigenti e informatori scientifici della suddetta società.

  Gli specialisti indagati a Genova sono Roberto Gastaldi, operante all’Istituto Pediatrico “Gaslini”, Mohamad Mahmoud Maghnie, in servizio al Reparto di Malattie Endocrine dello stesso ospedale di Quarto, Teresa De Toni, alla clinica pediatrica del “Gaslini”, Francesco Minuto, medico operante al Dipartimento di Endocrinologia e Malattie Metaboliche dell’Università genovese, e Mara Boschetti, dottoranda allo stesso ateneo.

I Nas hanno perquisito, ieri mattina, i loro uffici e studi in ospedale, come pure le loro abitazioni, sequestrando tutte le documentazioni cliniche riguardanti l’inserimento di oltre 28 pazienti in terapia con Omnitrope, un ormone della crescita prodotto proprio da Sandoz.

È stata la stessa società del gruppo Novartis a fornire agli inquirenti l’elenco dei regali, delle mazzette date ai medici genovesi, ed elargite da un informatore farmaceutico e dal Capo Area per il nord ovest Italia della Divisione BioFarmaceutici.