Ambiente ed esposizione
Terreno
La pervinca si adatta bene a ogni tipo di terreno; per una crescita migliore si consiglia, però, di utilizzare un terriccio fertile ,unito a torba e leggermente acido; per la coltivazione in vaso è meglio aggiungere alla terra dei cocci o altro materiale per favorire il drenaggio dell’acqua.
Messa a dimora e rinvaso
Il periodo migliore per la messa a dimora va dalla fine dell’estate, a dopo la fine dell’inverno, cercando di evitare i periodi di forte freddo; la pianta va tolta dal suo contenitore e va pulita dalla terra in eccesso; si scava una buca abbastanza profonda, deve essere circa il doppio della lunghezza delle radici, e vi si sistema la pianta, facendo attenzione a non danneggiarla; poi si copre la buca con della terra, si comprime e infine si annaffia abbondantemente. Il rinvaso va effettuato ogni anno, nel periodo che va da gennaio a marzo, usando vasi più grandi a seconda della crescita della pianta. Si consiglia di utilizzare dei vasi di terracotta che permettono il passaggio dell’aria.
Annaffiature
La pervinca va annaffiata abbondantemente in primavera, in estate e per parte dell’autunno; bisogna, però, evitare che il terreno sia troppo bagnato e che ci siano ristagni d’acqua, che sono dannosi per la pianta. In tardo autunno e in inverno le annaffiature vanno ridotte ed è meglio lasciare il terreno solo leggermente umido.
Concimazione
La pervinca deve essere concimata dalla primavera all’autunno, con un fertilizzante liquido da mescolare all’acqua delle annaffiature; il trattamento va ripetuto ogni due settimane. In inverno è meglio non concimare. E’ importante utilizzare un concime che contenga azoto, fosforo e potassio; dato che la pianta ha un fogliame esteso, è preferibile che l’azoto sia in quantità maggiori rispetto alle altre due sostanze, perché esso favorisce la crescita delle foglie.
Riproduzione
La riproduzione della pervinca avviene solitamente per talea degli apici vegetativi. Si tagliano degli apici vegetativi di circa 10 cm, con un coltello pulito in modo da evitare infezioni alla pianta; si eliminano le foglie poste più in basso e si cosparge la parte tagliata con polvere rizogena, che favorisce lo sviluppo delle radici; poi si mettono le talee in un contenitore riempito con terra e sabbia, si ricopre con un telo di plastica e si colloca all’ombra; bisogna annaffiare in modo da tenere la terra umida (va controllato il grado di umidità sollevando la plastica), evitando di bagnare le foglie. Quando cominciano a vedersi i primi germogli, si deve rimuovere la plastica e sistemare il contenitore in un luogo luminoso; una volta che le piantine saranno cresciute si trasferiranno nel loro vaso definitivo.
Potatura
La pervinca ha bisogno di una buona potatura, in questo modo si otterranno dei bei cespugli. La pianta va potata dalla base, lasciando il fusto alto circa 10 cm. Una volta che la pianta è cresciuta è bene eliminare gli apici vegetativi, per darle un aspetto più compatto. Vanno poi eliminate tutte le parti secche e danneggiate.
Fioritura
La pervinca fiorisce, a seconda della specie, da marzo fino a settembre. I fiori sono di diversi colori; possono essere blu – viola oppure bianchi o rosa. I petali sono delicati, quindi si consiglia di non bagnarli durante le annaffiature.
Malattie e parassiti
Se la pervinca non fiorisce, vuol dire che l’illuminazione è scarsa e il concime non è sufficiente; in questo caso bisogna spostare la pianta in un luogo più luminoso e regolare la concimazione. Se le foglie appassiscono, bisogna aumentare le annaffiature. La pervinca può essere attaccata da parassiti come la cocciniglia, che fa comparire delle macchie sulla parte inferiore delle foglie; il rimedio consiste nel lavare la pianta e trattarla con antiparassitari specifici. Altri danni possono essere causati dal ragnetto rosso che fa assumere alla foglia un colore grigio – giallo, in questo caso si devono pulire le foglie che presentano il parassita, oppure si può usare un prodotto specifico.
Vendita
Prima di acquistare la pianta si consiglia di verificarne lo stato di salute; bisogna controllare se ha ricevuto acqua e luce sufficienti e la presenza di eventuali malattie. Sono da preferire le piante che hanno un’abbondante fioritura e che non presentano parti secche o danneggiate.
Specie
Tra le specie più note abbiamo: Vinca major (Pervinca maggiore), molto diffusa in Italia, che ha foglie ovali verde scuro e fiori azzurri e fiorisce dalla primavera all’autunno; Vinca minor (Pervinca minore) che ha foglie ovali di un verde intenso, fiori azzurro – lilla e fiorisce dalla primavera all’estate; Vinca rosea ( o Catharanthus rosea ), che ha foglie lucide e opposte e fiori rosa con la parte centrale rossa e fiorisce dalla primavera all’autunno; Vinca difformis (o Vinca acutiloba) che ha foglie lanceolate, fiori bianchi o lilla e fiorisce in autunno.
Curiosità
La pervinca contiene una sostanza detta “vincristina” che rende la pianta tossica. Nel medioevo era utilizzata per preparare filtri d’amore.