ROMA - Mangiare salmone, sardine e tonno può aiutare a ridurre il rischio di cancro al seno. Merito dei grassi polinsaturi presenti in questi pesci. E’ sufficiente mangiarli due volte alla settimana per avere dei benefici, sottolinea una ricerca dell’Università di Zhejiang University in Cina e pubblicato sul British Medical Journal.
Per ogni 0,1 grammi di acidi grassi polinsaturi da pesce ingeriti ogni giorno il rischio di tumore alla mammella si riduce del 5%. Per questo basterebbe mangiare pesce grasso (come il salmone, appunto) due volte alla settimana per avere già una riduzione significativa.
Si tratta di un’ennesima prova che alcuni alimenti prevengono il pericolo di tumore. Gli esperti hanno revisionato dati su oltre 800mila persone e oltre 20mila casi di cancro al seno. E’ emerso che le donne che consumavano più pesce avevano un rischio di cancro al seno ridotto del 14% rispetto alle coetanee che ne consumavano pochissimo.