Sicurezza stradale. Un tema che sta molto a cuore ai menfitani. Un gruppo di cittadini ha avviato una petizione per chiedere la messa in sicurezza delle strade provinciali che ricadono nel territorio di Menfi.
Lodevole iniziativa a Menfi, da parte di un gruppo di giovani che tra un caffè e l’altro hanno deciso di creare un gruppo su Facebook: “Comitato Menfitano per la Sicurezza e il Territorio”.
L’idea, inizialmente, nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica dopo i numerosi sinistri stradali, che hanno portato negli anni, nella strada che da Menfi conduce alle località balneari di Lido Fiori e Porto Palo, a lutti nelle strade.
Adesso, gli argomenti riguardano varie problematiche che attanagliano Menfi, dalla spazzatura, al randagismo a delle segnaletiche che dovrebbero essere installate e che mancano in alcuni punti della città e tanto altro. I cittadini, scrivono nella pagina di Facebook, segnalano, commentano e poi si cerca di trovare una soluzione. Il gruppo, ad oggi, ha oltre 2.500 iscritti.
Adesso, gli ideatori del gruppo, hanno deciso di far partire una vera propria Petizione, con tanto di firme.
Nella Petizione, chiedono che si effettuino regolarmente i lavori di manutenzione e pulizia delle strade provinciali che ricadono nel territorio di Menfi ed in particolare in quelle di collegamento con le località di villeggiatura. Che si provveda alla sostituzione della segnaletica stradale e alla nuova collocazione di ulteriore altra segnaletica stradale verticale, necessaria a dare ai conducenti idonee segnalazioni e garantire una sicura circolazione dei veicoli. Che si provveda al rifacimento della segnaletica stradale orizzontale totalmente assente in diversi tratti. Che si installino, laddove possibile, catarifrangenti che fungano da guida nelle ore serali e notturne agli utenti della strada. Che si collochino bande rumorose nei tratti di maggiore pericolo e si regolamentino i bivi, gli incroci e le rotonde presenti lungo le arterie delle strade provinciali di che trattasi al fine di garantire una maggiore sicurezza stradale. Ove possibile dotare i bivi e gli incroci di idonei impianti di illuminazione, ad oggi del tutto inesistenti.
“Non siamo un gruppo politico e non ne facciamo parte – fanno sapere – ma semplici cittadini che tengono al proprio paese e che vogliono migliorarlo”.
Francesca Capizzi.