Apro questo nuovo anno scolastico con la considerazione che permettersi una scuola a tempo pieno ormai è diventato un lusso, almeno qui dove vivo io. Sì un lusso perché è stata introdotta una spiacevole novità nella gestione della mensa. Novità che consiste nel pagamento di ben 2 mesi anticipati. Sino allo scorso anno si andava in banca, si acquistavano blocchetti da 10 pasti e ogni giorno il bimbo consegnava quotidianamente alla mensa il suo ticket. Un sistema che funzionava alla meraviglia, permettendo ai genitori di gestire il numero di blocchetti da acquistare di volta in volta. Quest’anno è cambiata la banca che gestisce queste situazioni. Tale banca ha considerato la storia dei blocchetti troppo difficile da gestire (???!!!) e pertanto ha pensato bene di inviare a casa dei malcapitati un bollettino dove si richiede, di volta in volta, il pagamento di due mesi anticipati di mensa. Forse i geni di quella banca non hanno ben chiaro che la famiglia media italiana non guadagna quanto i nostri politici (cheglipigliasseuncolpoatutti!), che chi sceglie il tempo pieno è perché non ha possibilità di poter prendere il bambino all’ora di pranzo, ma SOPRATTUTTO che pagare, così all'impronta, 2 mesi anticipati di mensa (a circa 4,80/5,00 euro il pasto… fate voi i conti) diventa una spesa decisamente onerosa da gestire per una famiglia media in questi tempi di crisi… pensate un po’ a chi ha 2 o più figli o a chi già gli anni passati aveva problemi a pagare anche solo 1 blocchettino da 10 pasti. Ora nella specifico mio figlio è stato assente due giorni… a quando il rimborso dei pasti non usufruiti??? A quando il rimborso dei blocchetti avanzati alla fine dello scorso anno? mahhh di questo nessuno ne parla… mi sembra una pazzia tutto ciò e chi ha potuto ha infatti immediatamente trasferito i propri figli nella scuola a tempo normale. E leggendo la lettera si scopre che siamo "debitori" di due mesi di mensa... come mi chiedi i soldi anticipati e mi dici pure che sono debitore di un servizio di cui non ho usufruito??? Mi sa tanto di presa per i fondelli... Ultimo ma non ultimo in termini di presa per il culo: per ogni invio di bollettino la banca richiede 1,50E in più come “spese di stampa, invio e postalizzazione” ma inviarle via email no eh???? Ma andarmela a prendere io in banca nemmeno eh??? Loro decidono per noi e impongono (per altro non so nemmeno quanto sia legale) a noi "debitori" di versare 1,50E... per cosa oltretutto se la posta prioritaria costa solo 70 centesimi??? e continuiamo a farci prendere in giro… e la famiglia italiana ancora una volta paga e ingrassa le tasche dei "soliti ignoti"...
La piadina servita bella calda e con il formaggio filante è da almeno 13 anni il mio pranzo preferito, il mio “comfort food”. Perché da 13 anni? Beh, se siete curiose leggete qui dove troverete anche la ricetta per prepararvi una deliziosa piadina fatta in casa. La mia piadina preferita è quella con lo speck, quello buono, quello che profuma di boschi tirolesi e l'asiago. Deve essere servita ben calda con i bordini dello speck decisamente croccanti e ovviamente un cuore di asiago assai filante… oddio ma quanto adoro il formaggio caldo che fila?????
Vi ricordo, in caso non l’abbiate ancora fatto a seguirmi anche sulla pagina FB dell’Antro dell’Alchimista, dove troverete l’archivio completo delle ricette del blog, foto food e tanto altro ancora.
Piadina con Speck e Asiago
Ingredienti Piadina Romagnola (qui la ricetta) Speck Asiago
Preparazione Scaldare bene una tostiera. Sulla piadina adagiare lo speck a fette e poi il formaggio sempre tagliato a fette. Chiudere in due la piadina. Mettere la piadina sulla griglia, chiudere la tostiera e fare grigliare per 3/4 minuti e ... buon appetito!