Non siamo ancora riusciti a trovare un nome adatto all'usanza che abbiamo instaurato da qualche anno insieme ad alcuni amici della spiaggia dell'Innamorata.
Molte sere, quando il tempo lo consente ovvero se non tira un forte vento di maestrale, cosa rara nel mese di settembre (che altrimenti ci congelerebbe), organizziamo un aperitivo-cena al bar della spiaggia.
Apericena è un neologismo che decisamente non mi piace, sunset dinner sarebbe più azzeccato, il ritrovo è intorno alle 19, si chiacchiera e si attende che il sole si vada a nascondere dietro il profilo della Corsica con le penisole delle coste elbane sulla destra.
Uno spettacolo sempre diverso, di cui avremo oltre mille scatti realizzati negli anni.
E sempre diversi cerco di fare gli stuzzichini che fanno da contorno a un paio di buone bottiglie.
Questa sera proporrò le mie piadine arrotolate, che poi taglio a trancetti, e le chicche al ragù, quello che avevo avanzato e congelato, in attesa di servirlo agli amici.
Non trovo qui le mie piadine preferite a base di farina di farro, come sempre mi devo accontentare, fortuna che le ho trovate sfogliate così si arrotolano meglio, le farcirò con pancetta e fettine di formaggio e con salsiccia e zola.
Dosi per 6
-ricetta-
4 piadine sfogliate
2 salsicce
120 g pancetta arrotolata
formaggio a fettine
80 g zola
Stendo le piadine sul tagliere, ne spalmo due con le salsicce spellate e con pezzetti di zola dolce, poi le arrotolo strette e le avvolgo in carta stagnola.
Preparo allo stesso modo le altre due con il formaggio e le fettine di pancetta.
Scaldo i rotolini in una padella, a fuoco molto basso, girandoli spesso per circa 20'.
Se avessi un forno il tempo si ridurebbe della metà infornandole a 200°.
Le porto in spiaggia ancora calde e avvolte dall'alluminio e prima di servirle le taglio a tranci di 3 cm di spessore.