Queste piadine sono un compromesso con il quale mi tolgo di tanto in tanto lo sfizio del pane quando devo rinfrescare la mia PASTA MADRE.
La farina di segale è abbastanza povera di glutine, ma ricca in ferro, fosforo e vitamina B
Il pane di segale si conserva a lungo ed ha proprietà calmanti e lassative.
Della farina di quinoa vi avevo parlato in QUESTO POST.
Queste piadine hanno la caratteristica di restare morbide per più giorni, oddio a me oltre i 3 giorni non son durate
Ingredienti:
200 g circa di pasta madre (già rinfrescata)
80 g di farina di segale
70 g di farina di quinoa (questa o questa)
1 cucchiaino di malto d’orzo
erba cipollina (o erbe a piacere)
2 cucchiai di olio d’oliva
un pizzico di sale
acqua q.b.
Procedimento:
In una ciotola mettete la pasta madre che avrete rinfrescato almeno 8 ore prima, aggiungete il malto, le due farine e l’erba cipollina iniziando ad impastare aggiungendo poca acqua, aggiungete anche il sale impastate fino a formare un panetto che non sarà necessario far lievitare.
Con il mio quantitativo ho fatto 4 piadine, regolatevi a seconda della pasta madre che volete utilizzare
Scaldate una padella antiaderente o una piastra, tirate i vostri panetti ad uno spessore di non più di 2/3 mm
bastano pochi minuti per parte, fate attenzione a non bruciacchiarle
davvero un sapore unico la segale con la quinoa, mi dispiace non aver fatto le foto della farcitura fatta in occasione del compleanno di Teo, lui adora le piadine (naturalmente anche quelle non proprio salutari)
Le ho assimilate molto bene senza sentirmi troppo gonfia…e poi lo sapete come la penso no…la trasgressione di tanto in tanto anima corpo e mente