Oggi scadono i termini per la presentazione delle proposte per il Piano nazionale per le Città (Piano Città) da parte dei Comuni. Le proposte dovranno essere inviate esclusivamente per posta elettronica.
L’Anci (Associazione Nazionale Comuni italiani) ricorda che gli enti locali hanno la possibilità di consultare le linee guida del Vademecum, pubblicato in accordo con il ministero delle Infrastrutture il 3 agosto. Se le dimensioni degli allegati sono superiori ai 50 MB, è consigliabile di utilizzare uno degli strumenti per il trasferimento di file disponibili (wetransfer, dropbox, jumbo mail, ecc.) inserendo tra i destinatari, oltre l’Anci, anche il mittente stesso, e specificando il dettaglio dei contenuti dell’invio in modo da averne la prova.
L’Anci ha allestito un centro di assistenza telefonica, che risponde allo 06 88817287.
Sullo “Schema di Proposta di Contratto di Valorizzazione” l’Anci precisa che il documento non ha una forma tipica e codificata, ma è costituito dalla relazione sintetica e da tutti gli allegati, sia quelli specificamente richiesti dal d.m., sia tutti quelli allegati e che il proponente ritiene di aggiungere per meglio rappresentare la sua richiesta. È quindi sufficiente che la delibera di giunta approvi l’intera proposta, oltre a esplicitare i contenuti richiesti dal d.m. art 4 com.2 let a).
Si parte da una disponibilità immediata di 2 miliardi e i primi cantieri saranno avviati già entro la fine del 2012.