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La pianta di ananas appartiene alla famiglia delle Bromeliaceae e il nome deriva dalla parola che gli Indios, nella lingua Guarani, utilizzavano per indicare il suo frutto. Viene coltivata sia per motivi di carattere alimentare, ornamentale e per estrarre alcune tipologie di fibre. E' una pianta originaria dell'America del Sud e per centinaia di anni è stata esportata dalle Americhe, alle isole caraibiche e poi in Europa dai colonizzatori inglesi e spagnoli, consentendo alla pianta e al frutto di essere tra i più celebri del mondo. Tempo fa la coltura dell'ananas in serra era parecchio praticata in Francia e Belgio, e i frutti raggiungevano dei costi altissimi. Ancora prima di Cristoforo
Colombo pare che i Romani ne avessero già elogiato le caratteristiche, dato che la pianta è rappresentata in alcuni affreschi del periodo imperiale.
La pianta di ananas, è di una straordinaria e geometrica bellezza. Le sue foglie coriacee, sono lunghe e lanceolate, con un margine seghettato e abbastanza duro; si riuniscono in rosette da dove fuoriescono in seguito i fiori dallo stelo breve e robusto. Il fiore possiede un sepalo che successivamente si sviluppa in frutto. Per poter mangiare il frutto derivato dalla pianta di ananas bisogna aspettare 18 mesi. La pianta , non è coltivata solo col fine di ricavarne i frutti, ma è rinomata anche come pianta da appartamento, in un terrazzo su un vaso sospeso, troverebbe una giusta collocazione. Inoltre dalla pianta si ricavano preziose fibre per la produzione di corde e tessuti. L'estratto secco, invece, favorisce i processi digestivi ed è curativo per problemi legati alla cellulite, come ad esempio la cosiddetta pelle "a buccia d'arancia".
La pianta di ananas non comporta molte difficoltà nella coltivazione, anche per questo è diventata una pianta da appartamento molto comune. Importante è posizionarla in un luogo molto luminoso, con buona umidità ambientale e un clima sempre caldo. Teme gli inverni, e generalmente una temperatura sotto i 15 gradi. E' sconsigliato posizionarla nei pressi di porte e finestre a causa degli spifferi d'aria che potrebbero danneggiare le foglie, e nemmeno vicino a fonti di calore diretto. La pianta non necessita di grandi contenitori e di terreni ricchi; un terreno soffice e abbastanza drenato è ottimo per l'innesto. Non è necessario annaffiare frequentemente, basti controllare che il terreno non sia completamente asciutto. E' consigliabile al fine di mantenere l'umidità a livelli consoni, di vaporizzare le foglie o ponendo nei pressi della pianta una bacinella d'argilla e acqua. In estate è possibile posizionare la pianta all'aperto cosicchè possa godere anche dei raggi diretti del sole.
Il frutto dell'ananas, una goduria per il palato. Spesso li vediamo trasformati in piccoli cigni commestibili, gli chef si divertono a tagliuzzare in varie forme il frutto, che acquista un alto valore ornamentale a tavola. Il frutto spinoso dall'interno giallo, ha un sapore dolce e succoso anche se a volte fa venire i bruciori di stomaco, ma a differenza delle credenze "popolari" non sta bruciando i grassi nel momento citato. E' comunque ricco di vitamine e di benefici zuccheri della frutta. L'ananas è utilizzato anche in medicina, ha tra le sue virtù, se fresco, l'accelerazione del metabolismo e favorisce una forte azione diuretica. Il periodo più conveniente per comprare il frutto sono i mesi che vanno da ottobre e aprile, cioè quando l'ananas arriva sul mercato nelle migliori condizioni di maturazione.
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