Per due anni uscivo dal dormitorio alle 8 e mi precipitavo all’internet point per restarci fino a sera all’inizio chattavo moltissimo, mi iscrivevo a qualsiasi lista, non dicevo di essere senza dimora, parlavo della mia vecchia vita.
Angelo dopo il corso da detenuto ha fatto uno stage in un’azienda, Marco invece sta cercando di ottenere la patente europea di informatica e gestisce i contatti del sito dell’associazione culturale Fraternal Compagnia. Per Marco e tanti altri senza dimora non solo a Bologna internet è diventato uno strumento di comunicazione non solo individuale: sono molti i blog nati in dormitori e centri diurni in tante città italiane. Massimiliano Salvatori ripercorre l’esperienza di Asfalto, il primo blog di senza dimora in Italia, nato nel Centro diurno e chiuso nel 2010 per i tagli al welfare.
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