Gli albori di una piazza
L'attuale piazza Matteotti anticamente era parte del complesso del Convento dei SS. Giovanni (del Battista e dell'Apostolo) fuori del primitivo nucleo delimitato dalle mura di Borgo. Sino all'inizio dell'ottocento era separata dall'attuale Piazza Verdi da una chiesa che , versando in pessime condizioni, fu demolita. Ora tra le due piazze non c'è soluzione di continuità.In questa mappa vediamo, indicato col n° 7, l'isolato occupatodal monastero dei SS. Giovanni. Si individua anche la vecchia chiesa poi abbattuta.
Non minori cambiamenti hanno avuto i palazzi attorno e, nell'era della fotografia, non mancano le immagini di questi cambiamenti. In epoca fascista ricordiamo l'edificio della Cassa di Risparmio che ha preso il posto dell'albergo Aquila Romana, dall'altra parte l'ultima testimonianza del convento è sparita sotto i picconi del Duce e al suo posto ancora oggi troviamo il Palazzo Littorio milleusi: casa del fascio, casa del popolo, ex liceo, uffici comunali. A dispetto della sua importanza nelle vicende della seconda metà del novecento ora è all'asta e nessuno lo vuole.Anni '30, il palazzo s. Giovanni è adibito a caserma, prima era la sede del forno comunale poi portato nell'attuale piazza Pontida.
Veduta generale della nuova Piazza dopo la costruzione del teatro Magnani, alcune case che vediamo di fronte hanno conservato in qualche modo il loro aspetto.