Picasso, Mirò, Dalì. Giovani e arrabbiati: la nascita della modernità raccoglie oltre 60 opere relative al periodo pre-cubista di Picasso (anteriore al 1907) e ai dipinti realizzati da Mirò tra il 1915 e il 1920 messi a confronto con quelli di Dalì del periodo 1920-1925, per evidenziare le differenze tra i due artisti prima della loro adesione al Surrealismo.
Le opere esposte a Palazzo Strozzi a Firenze provengono dai maggiori musei spagnoli, dal Metropolitan Museum of Art di New York e da collazioni private. E sarà la prima volta che il quaderno di Picasso Cahier 7, contenente i primi schizzi per Les Demoiselles d’Avignon, viene esposto fuori dalla Spagna.
Intento della mostra è fare luce sulla produzione giovanile di Dalì, Picasso e Mirò e sui rapporti che legarono, in quei primi anni, i tre artisti che rivoluzionarono l’arte del Novecento.